Era il 22 Agosto 1933 e nella città di Zagabria, nella vicina Croazia, nasceva Sylva Koscina, la donna che avrebbe rivoluzionato il cinema italiano. La ragazza capì subito che aveva la stoffa per fare l’attrice e si trasferì in Italia, dove a quei tempi stava iniziando a diffondersi il cinema. L’esordio della Koscina è in un film dell’indimenticabile Totò, “Siamo uomini o caporali“, che la fece conoscere subito al grande pubblico.
L’exploit della Koscina si ha negli anni sessanta, quando inizia a lavorare con registi del calibro di Alberto Sordi, Nino Manfredi o Ugo Tognazzi. Viene definita la risposta italiana a Marilyn Monroe, sia per la sua bellezza straordinaria, ma anche un pò per la somiglianza. Fra le pellicole più importanti ricordiamo quella con Sordi in “Ladro lui, ladra lei”, oppure quella di Federico Fellini, “Giulietta degli spiriti”. Il cinema italiano le diede la spinta anche per posare sulla copertina di Playboy.
Il successo avuto con il cinema italiano la fece esordire anche nel piccolo schermo con la conduzione del Festival di Sanremo accanto a Mike Bongiorno e Paolo Villaggio. Una carriera straordinaria, che si è spenta prematuramente, a causa di un tumore al seno. Noi di Urban Post, vogliamo omaggiare Sylva Koscina nel giorno del suo compleanno.