La Toscana è senz’altro una regione bellissima del territorio italiano e oltre ai paesaggi naturali mozzafiato e ai borghi che raccontano la storia medievale della zona, esistono moltissime realtà e città fantasma ormai abbandonate. Eccone 7 da visitare assolutamente.
Fornello: si trova in provincia di Firenze e un tempo era una fermata ferroviaria della Faentina, situata fra borgo San Lorenzo e Marradi. Questa stazione era molto utile ai minatori che un tempo lavoravano nella miniera vicina. Per chi ama questo tipo di paesaggio un po’ ‘ferroviario’ è una località da visitare assolutamente.
Toiano: questa città fantasma si trova in provincia di Pisa ed un borgo molto antico risalente al medioevo. Ogni anno è fra le località abbandonate più visitate dai turisti ed è stata inserita dal FAI nella lista dei luoghi del cuore da salvare.
Campiglia: situata in provincia di Livorno, si tratta di un antico villaggio fortificato che risale al 10° secolo dopo cristo. Questa sorta di roccaforte si trova all’interno del Parco Archeominerario di San Silvestro che occupa uno spazio pari a 450 ettari.
Bivignano: città fantasma in provincia di Arezzo. Anche in questo caso, per chi ama l’esplorazione questa è una località che può regalare grandi soddisfazioni, soprattutto per la sua chiesa e per i resti del castello di Bivignano.
L’Isola di Pianosa: sull’arcipelago toscano, immersa nel Mar Tirreno sorge l’isola che un tempo venne utilizzata come carcere e dove venne rinchiuso Sandro Pertini fino al 1935 per motivi politici. In futuro divenne Presidente della Repubblica Italiana.
Mirteto: questa città fantasma si trova in provincia di Pisa ed è un antico borgo monastico situato lungo la valle del Monte della Conserva. Sono presenti numerosi edifici cadenti e degradati dal tempo, oltre alla bellissima Chiesa di Santa Maria di Mirteto.
Brento Sanico: la località è raggiungibile dalla Pieve di San Pellegrino anche a piedi. L’edificio da vedere assolutamente è la Chiesa di San Biagio dove, secondo alcuni documenti storici, sarebbero presenti affreschi di enorme valore risalenti al 15-16° secolo.