L’Agenzia delle Entrate ha predisposto circa 30 milioni di modelli: i contribuenti possono scegliere se visualizzare (e presentare) il 730 o Redditi Pf. Nel modello precompilato che sarà reso disponibile nelle prossime ore – stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore – si trovano i redditi da lavoro dipendente e pensione, i fabbricati e i terreni, gli affitti brevi, i redditi occasionali e una vasta gamma di spese detraibili o deducibili: interessi del mutuo, spese mediche, universitarie, funebri e (novità di quest’anno) rette per asili nido e donazioni alle Onlus. Ci sono anche i bonifici per lavori edilizi e risparmio energetico pagati nel 2017, compresi quelli in condominio, ma sono nel foglio informativo. Ecco le istruzioni per non perdere gli sconti fiscali.
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730 precompilato 2018: i numeri del primo giorno
Nella prima giornata, ci sono stati 211 mila accessi, contro i 150 mila dello scorso anno con un incremento del 45%. L’Agenzia delle Entrate ha predisposto circa 20 milioni di modelli 730 e 10 milioni di modelli Redditi, accompagnati da tutte le informazioni inserite e non inserite con le relative fonti. Per la prima volta, i cittadini potranno conoscere, nel dettaglio, anche come sono state utilizzate dallo Stato le imposte versate, ovvero come hanno contribuito a sanità pubblica, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, protezione del territorio, ma anche la quota parte del debito pubblico o come si contribuisce al bilancio dell’Unione europea.
Il 730 precompilato è online: ecco il calendario delle scadenze. #agorarai pic.twitter.com/iwkrbBwPGz
— Agorà (@agorarai) 17 aprile 2018
730 precompilato 2018: come accedere al servizio online?
Modello 730 precompilato 2018 istruzioni, come accedere al servizio online? Si può accedere con le credenziali di Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate (Pin e password), con la Carta nazionale dei servizi (Cns) o tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid). Chi ha il Pin dispositivo Inps può accedere dal sito dell’Istituto di previdenza; mentre i dipendenti delle pubbliche amministrazioni possono usare il portale Noipa.
Fisco, al via il 730 precompilato per oltre 20 milioni di contribuenti https://t.co/kPcBrXIP0D
— Tg La7 (@TgLa7) 16 aprile 2018
730 precompilato 2018 documenti: cosa e come presentare?
Attenzione, chi presenta il 730 online, oltre alla certificazione unica 2018, deve conservare tutte le fatture, le ricevute e gli scontrini relativi a detrazioni e deduzioni (si può fare anche una scansione). I documenti vanno conservati fino al 31 dicembre 2023. Se si indicano le spese detraibili per lavori di ristrutturazione edilizia, risparmio energetico e mobili, meglio custodire i documenti fino al 31 dicembre 2033, in virtù del recupero decennale del bonus. Il modello online 730/2018 può essere presentato anche rivolgendosi a Caf e professionisti abilitati (commercialisti, consulenti del lavoro, eccetera), o tramite i sostituti d’imposta (datore di lavoro, ente pensionistico).
Al via la stagione del 730, da oggi precompilata disponibile on line https://t.co/aWXorPM7a2 via @repubblica
— Giuseppe Smorto (@giusmo1) 16 aprile 2018
730 precompilato 2018 scadenza: fino a quando c’è tempo?
Qual è la scadenza del Modello 730/2018? Questo documento si può accettare, modificare e inviare a partire dal 2 maggio; il modello Redditi Pf dal 10 maggio. Mentre dal 28 maggio è possibile annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione. L’annullamento del 730 si può fare solo una volta e comunque entro il 20 giugno. Il 23 luglio è l’ultimo giorno utile per la presentazione del 730 online con il fai-da-te.
Come funziona il #730 precompilato: Permette di pagare le tasse in maniera più semplice: il modulo è online da lunedì 16 aprile, e si potrà inviare dal 2 maggio The post Come funziona il #730 precompilato appeared first on Il Post. https://t.co/agyQyLq6So pic.twitter.com/tgmxgt4Ajq
— Notizie confermate (@notiveri) 17 aprile 2018
730 precompilato 2018: trattenute e rimborsi
Seguendo le istruzioni Modello 730/2018: se dalla dichiarazione emerge un credito, il rimborso viene di norma regolato nella busta paga o nel cedolino della pensione. Se c’è un debito, scatta una trattenuta (rateizzabile). Quando il contribuente non ha più un sostituto d’imposta (ad esempio perché ha perso il lavoro) può comunque presentare il modello 730 e ottenere dalle Entrate la liquidazione dell’eventuale rimborso.
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Aumento per il 730 compilato 2017, degli accessi online. Stabili i decessi per le tasse.
#730#tasse
— Sfiga&Catrame (@SfigaCatrame) 17 aprile 2018
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