La Fondazione Cineteca Italiana presenta Aki Kaurismaki in 35 mm dal 22 maggio al 4 giugno 2017 presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano. Un’occasione più unica che rara per tutti i fan dell’artista finlandese: verranno infatti presentati tredici film in omaggio al genio creativo del regista, di cui dieci saranno proiettati in pellicola 35 mm.
Il suo ultimo film, L’altro volto della speranza – di cui qui troverete la recensione – lo ha riconfermato maestro nel dipingere le sfumature più delicate e singolari dell’animo umano. Kaurismaki ha spiegato, con l’ironia che lo contraddistingue, il suo esordio dietro la macchina da presa: “Forse ho pensato di fare cinema perché non sono capace di nessun lavoro onesto. Camminavo ogni giorno su e giù per le vie del centro di Helsinki cercando di rimediare i soldi per bere, ma era sempre più difficile trovarne. Allora ci siamo detti: cominciamo a fare film. Uno ha chiesto: su cosa?. Io ho risposto: su questo schifo che è la nostra vita“.
La malinconia che attraversa i suoi film non manca mai di far evaporare la tristezza in umorismo: i suoi personaggi sono disadattati, asociali, afasici, ma le inquadrature fisse e la freddezza degli attori riescono a creare uno sfondo irresistibile per l’umorismo asciutto che permea le sue pellicole. Un’estetica legata al mondo del proletariato scandinavo anni Cinquanta fa da sfondo all’umanità inquieta che Kaurismaki porta sul grande schermo senza mai abbandonare il suo caratteristico minimalismo espressivo.
Dichiaratamente influenzato da Robert Bresson, Yasujiro Ozu e Luis Buñuel, non disdegna i riferimenti ai grandi classici della letteratura internazionale – come Delitto e castigo, Amleto nel mondo degli affari e Le mani sporche – mentre mette in scena le vicende del proletariato. Un esempio calzante è la sua “trilogia dei perdenti” – Ombre in paradiso, Ariel, La fiammiferaia – che crea un mix irresistibile, ma mai cacofonico, tra citazioni erudite e la movimentata musica finlandese.
I luoghi in cui si svolgono i silenzi dei personaggi di Kaurismaki sono quelli finlandesi – Kaurismakiland, per dirla con Peter von Bagh – un luogo a metà strada fra la vita occidentale e la nostalgia sovietica. Fuori dalla sua terra d’origine ha spaziato negli Usa e in Messico – Leningrad Cowboys Go America -, a Londra – Ho affittato un killer -, a Parigi-Malakoff – Vita da bohéme -, per poi ritornare negli anni Novanta al suo universo con la “trilogia finlandese” – Nuvole in viaggio, L’uomo senza passato, Le luci della sera.
Ecco il programma completo di Aki Kaurismaki in 35 mm:
22.05 h. 17.00: Ho affittato un killer
R., sc. e mont.: A. Kaurismäki. Int.: Jean-Pierre Léaud, Margi Clarke, Kenneth Colley, Serge Reggiani. Finlandia/Svezia, 1990, 80’.
22.05 h. 21.15: Le luci della sera
R., sc e mont.: A. Kaurismäki. Int.: Janne Hyytiäien, Maria Heiskanen, Maria Järvenhelmi, Ilka Koivula, Juhani Niemelä, Sergei Dudko.. Finlandia, 2006, 80’.
23.05 h. 17: La fiammiferaia
R., sc. e mont.: A. Kaurismäki. Int.: Kati Outinen, Elina Salo, Esko Nikkari, Vesa Vierikko. Finlandia/Svezia, 1990, 70’.
24.05 h. 19.00: Juha
R., sc. e mont.: A. Kaurismäki, dal romanzo omonimo di Juhani Aho. Int.: Sakari Kuosmanen, Kati Outinen, André Wilms, Markku Peltola, Elina Salo, Ona Kamu. Finlandia, 1999, 78’.
24.05 h. 21.15: Nuvole in viaggio
R., sc., mont.: A. Kaurismäki. Int.: Kati Outinen, Kari Väänänen, Sakari Kuosmanen, Elina Salo, Markku Peltola , Matti Onnismaa, Matti Pellonpää. Finlandia/Germania/Francia, 1996, 96’.
25.05 h. 17.30: L’uomo senza passato
R. e sc.: Aki Kaurismaki. Int.: Markku Peltola, Kati Outinen, Annikki Tähti, Juhani Niemelä. Finlandia/Francia/Germania, 2002, 97’.
25.05 h. 19.30: Tatjana
R. e mont.: A. Kaurismäki. Sc.: A. Kaurismäki, Sakke Järvenpää. Int.: Kati Outinen, Matti Pellonpää, Kirsi Tykkyläinen, Mato Valtonen, Elina Salo. Finlandia/Germania, 1994, 65’.
27.05 h. 19.00: L’altro volto della speranza
R. e sc.: A. Kaurismäki. Int.: Sherwan Haji, Sakari Kuosmanen, Ilkka Koivula, Nuppu Koivu, Kaija Pakarinen. Finlandia/Germania, 2017, 98’, v.o. sott. it.
28.05 h. 15.00: L’altro volto della speranza
28.05 h. 21: Vita da bohème
R. e sc.: A. Kaurismäki. Mont.: Veikko Aaltonen. Int.: Matti Pellonpää, Evelyne Didi, André Wilms, Kari Väänänen, Christine Murillo, Jean-Pierre Léaud. Finlandia/Francia/Svezia/Germania, 1992, 100’.
29.05 h. 17: Nuvole in viaggio
29.05 h. 19.00: Miracolo a Le Havre
R. e sc.: A. Kaurismäki. Int.: André Wilms, Kati Outinen, Jean-Pierre Darroussin, Blondin Miguel, Jean-Pierre Léaud. Finlandia/Francia/Germania, 2011, 93’.
30.05 h. 17.00: Tatjana
30.05 h. 21.15: L’altro volto della speranza
31.05 h. 17: Ariel
R. e sc.: A. Kaurismäki. Mont.: Raija Talvio. Int.: Turo Pajala, Susanna Haavisto, Matti Pellonpää, Eetu Hilkamo, Matti Jaaranen. Finlandia, 1988, 73’, v.o. sott. it.
31.05 h. 21.15: L’uomo senza passato
01.06 h. 17: Amleto si mette in affari
R. e sc.: A. Kaurismäki, molto liberamente ispirato all’Amleto di W. Shakespeare. Int.: Pirkka-Pekka Petelius, Esko Salminen, Kati Outinen, Elina Salo, Esko Nikkari, Hannu Valtonen. Finlandia, 1987, 86’, v.o. sott. it.
01.06 h. 19: L’altro volto della speranza
02.06 h. 15.00: Ho affittato un killer
02.06 h. 19.00: Leningrad Cowboys Go America
R. e sc.: A. Kaurismäki. Int.: Matti Pellonpää, Kari Väänänen, Sakke Järvenpää, Heikki Keskinen, Pimme Korhonen. Finlandia/Svezia, 1989, 82’.
02.06 h. 21.15: Miracolo a Le Havre
03.06 h. 15: Juha
03.06 h. 19.00: La fiammiferaia
04-06 h. 15.00: Vita da bohème
04.06 h. 19.00: Le luci della sera