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Alessia Marcuzzi gossip news: “Ecco perché ho detto no ai Mondiali Russia 2018”

14/06/2018 11:53

Alessia Marcuzzi si racconta in una nuova intervista. Ai microfoni del settimanale “Oggi”  ha rivelato qual è la reale motivazione per la quale non la vedremo nello show sui Mondiali di Calcio, in onda su Canale 5 e condotto da Ilary Blasi e Nicola Savino con Belen Rodriguez “volto di punta”. E il motivo è stato presto svelato: c’entra il gossip? Il caso canna-gate che ha investito L’Isola dei Famosi 2018? Niente di tutto ciò, la Marcuzzi adesso ha testa solo ed esclusivamente per la propria famiglia: “Voglio prendermi una pausa, i papà dei miei figli fanno lavori pesanti che li portano a non poter essere sempre presenti. E quindi ora tocca a me…”

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Alessia Marcuzzi gossip news, ecco perché ha detto no ai Mondiali 2018

Niente Mondiali Russia 2018 perché Alessia Marcuzzi, prima che donna di spettacolo e conduttrice TV, è mamma: «Sarò una donna emotiva, forse incosciente e poco lungimirante, ma da mamma non me la sono sentita. I papà dei miei due figli fanno lavori molto impegnativi che spesso li portano a essere lontani da casa. Non sono riuscita a lasciare mia figlia da sola. Questa scelta forse non sarà compresa da tutti. È una decisione presa con il cuore e con molta fatica. Peraltro la polmonite di mio figlio Tommy mi avrebbe costretto comunque a rinunciare al progetto. Mai lo avrei lasciato convalescente a casa da solo. Diciamo che il destino e gli eventi hanno deciso per me».

Alessia Marcuzzi e il canna-gate: “È il gioco delle parti”

In merito al canna-gate, Alessia Marcuzzi ha rivelato: “Per tutelarmi, ho centellinato i miei accessi ai social. È stato un toccasana per me. Certi attacchi non mi hanno stupito né ferito. Conosco il mio mondo e sapevo esattamente chi avrebbe approfittato di certe situazioni e chi no… Antonio Ricci con Striscia ha fatto il suo lavoro. Né più né meno. È un gioco delle parti di cui ho sempre avuto consapevolezza, che conosco bene e che rispetto. Non ho “svicolato”, mi creda. Ho solo fatto una distinzione tra il piano morale e quello legale. Non me la sono sentita di infangare dei ragazzi di vent’anni che potevano essere miei figli.”