Anastacia è tornata in concerto a Milano, dopo anni per lei molto difficili, caratterizzati dalla battaglia contro una brutta malattia e culminati nella produzione del suo ultimo album, dal titolo decisamente significativo: “Resurrection”.
E’ stato il Fabrique di Milano ieri sera, lunedì 27 ottobre 2014, ad ospitare l’artista americana che, con grande ironia, ha raccontato alcuni giorni fa: «Ho scoperto che il mio nome, in greco, vuol dire resurrezione: mia mamma doveva essere dell’umore giusto per darmi un nome così impegnativo. Sono successe così tante cose nella mia vita… Ho affrontato grossi problemi di salute che mi hanno davvero riportato allo stato embrionale. Ho subito una mastectomia e ho dovuto imparare a usare di nuovo le braccia… ma è stato molto doloroso».
Anastacia si presenta al pubblico meneghino con grande carica e grinta, nonostante non stia molto bene.
In scaletta finiscono alcuni dei suoi più grandi successi, che le hanno fatto vendere più di 85 milioni di dischi, oltre alle canzoni della suo ultima fatica discografica e a qualche cover.
La cantante conquista ancora una volta i fan presenti, nonostante la sua voce non sia proprio perfetta, a causa di un malanno di stagione. E’ proprio il pubblico, in molti passaggi, a sostenerla e ad unirsi nel canto.
Uno splendido sold out accompagna Anastacia che più volte si mostra davvero dispiaciuta per non essersi potuta presentare al suo meglio per questo concerto.
Il tour italiano della cantante non si ferma qui. Anastacia sarà all’Auditorium Santa Cecilia di Roma mercoledì 29, all’Obihall di Firenze giovedì 30 e al Teatro Geox di Padova sabato 1° novembre.
Fotografie di Pier Luigi Balzarini