La liste pulite sono state il pretesto per sbarazzarsi di personaggi ingombranti, portatori di tanti voti, ma anche di tante grane. Dover difendere, spiegare, coprire alla fine ha stancato o semplicemente in molti casi è divenuto impossibile.
Abbiamo assistito increduli allo “strazio” di un Nicola Cosentino che sentitosi abbandonato al suo destino giudiziario dal suo partito, si porta via le liste della Campania con tutti i consensi firmati a candidarsi dei campani. Denis Verdini e Nitto Palma devono rincorrerlo fino a Caserta per farsi restituire i documenti. Una corsa contro il tempo entro le ore 20 i documenti devono essere consegnati alle autorità. In extremis freneticamente vengono richiamati tutti i candidati, in un albergo di Napoli, per firmare nuovamente. Cosentino accusato di concorso in associazione camorristica è deposto.
Sembra inoltre che alla decisone di Berlusconi di lasciare fuori Nick ‘O Mericano abbia contribuito anche Francesca Pascale la neo fiamma del Presidente. Un’antica antipatia tra la ragazza ex consigliera provinciale di Napoli e l’ex sottosegretario. In questi giorni, si dice che la Pascale abbia raccontato, al fidanzato, ogni sorta di maleficio sul suo conterraneo. Il Pdl ha rinunciato a Cosentino per paura di perdere elettori, rischiando l’ira dell’escluso. Resta da quantificare il danno che Cosentino cercherà di provocare al partito.
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