Dire addio alla cosa che si ama di più al mondo non mai facile e Andrea Barzagli lo sa bene. Quando nasci con un passione non puoi sopprimerla o soffocarla, ma puoi solo arrenderti ad essa e cercare di trasformala nel lavoro della tua vita. Andrea Barzagli ci è riuscito e ora dopo anni che corre dietro un pallone, credendoci fino alla fine, è arrivato il triste momento dell’addio. Non è facile, le lacrime di Andrea durante il saluto dell’Allianz Stadium domenica 19 maggio 2019 ne sono state la prova. Un arrivederci al mondo del calcio, uno spogliarsi di una passione che per anni ti ha reso vivo e felice. Tutto il popolo bianconero comunque sa che Barzagli regalerà ancora molto al mondo del calcio, solo in un’altra veste.
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L’addio dell’Allianz Stadium ad un campione
Andrea Barzagli ha deciso di dire addio al mondo del calcio e di congedarsi dai tifosi juventini. Il difensore della Juventus ha raccontato la sua storia a Walter Veltroni. Il calciatore si è lasciato andare in una lunga intervista alla Gazzetta dello sport. Le parole di Barzagli hanno commosso tutto il popolo del calcio. Sull’addio dello Stadium di domenica scorsa, 19 maggio 2019, Barzagli ha detto: «Un’emozione forte. Avevo vissuto una settimana molto tranquilla, perché mi sentivo sereno. Secondo me era arrivato il momento giusto. Poi la mattina mi sono svegliato e mi è iniziato un po’ di magone, sapevo che sarebbero venuti la mia famiglia e i miei amici. Ho avuto un’annata calcisticamente difficile, sono stato molto fuori, non mi sentivo più all’altezza degli altri. E quando sei in una squadra del genere, con dei giocatori così, allenarti diventa impegnativo, c’è tantissima qualità quindi devi star bene fisicamente. Nello spogliatoio i ragazzi hanno scherzato e il magone mi è passato. Non mi aspettavo il prepartita con i ringraziamenti del presidente e la squadra schierata. Gigi che è venuto apposta da Parigi, mi ha fatto un enorme regalo. E già lì è stata un’emozione forte».
Il trio delle meraviglie
Poi Walter Veltroni ha chiesto a Barzagli della famosa BBC (Bonucci, Barzagli, Chiellini). Una difesa che ha regalato grandi soddisfazioni alla Juventus. Su questo argomento Barzagli ha dichiarato: «L’intuizione è stata di Conte, che ci ha messo a giocare a tre. Però sembravamo fatti apposta per incontrarci. La BBC esaltava le doti di ognuno. In campo bastavano gli sguardi, ci capivamo al volo. C’è stata in tutti e tre grande professionalità, grande attaccamento alla Juve e soprattutto grande voglia di migliorarsi. E questo non è scontato, perché nel calcio ci sono giocatori che potrebbero fare molto di più e non lo fanno. C’è una B in più da ricordare, quella di Gigi: un punto fisso, intelligenza e talento». Dunque, dopo l’addio straziante di Totti alla Roma dell’anno scorso, quest’anno è arrivato quello di Barzagli alla Juventus. Vedere andare via queste bandiere del calcio ci lascia un senso di vuoto e smarrimento, ma sicuramente nuove emozioni arriveranno con nuovi campioni.
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Foto prese dal profilo ufficiale Instagram di Andrea Barzagli (@andreabarzagli15)