Android è un sistema operativo a rischio malware? Il software concepito da Google è vulnerabile all’attacco di hacker e virus informatici in grado di rubare dati sensibili? Secondo l’ultimo report pubblicato da Big G, l’azienda, nel corso degli anni, ha fatto passi da gigante.
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L’ultimo rapporto stilato sugli aggiornamenti Android e relativo all’anno 2016 ha toccato un numero davvero notevole di controlli interni e inerenti agli algoritmi di verifica delle varie app: ben 750 milioni al giorno secondo i dati pubblicati da Google.
I controlli vengono effettuati con frequenza quotidiana e per questo hanno migliorato non solo le prestazioni del software ma anche il grado di sicurezza delle applicazioni scaricabili dal Play Store. I numeri parlano chiaro: Mountain View ha registrato solo il 0,05% di software dannosi, ovvero lo 0,10% in meno rispetto al 2015.
Tramite il processo avviato grazie all’utilizzo dell’algoritmo “Verifica App“, Google può controllare regolarmente i propri dispositivi e avvisare tempestivamente l’utente della minaccia in arrivo sul proprio smartphone.
Gli aggiornamenti Android rilasciati da Google con relative patch di sicurezza sono molto spesso rallentati dalle collaborazioni con le diverse case produttrici. Molto volte possono infatti passare settimane se non mesi prima dell’approvazione di quest’ultimi. Dunque, come abbiamo già segnalato per gli update dedicati al brand Huawei, le implementazioni relative ad Android si riferiscono alla tabella di marcia di Sony, Asus, Motorola, LG e OnePlus. Gli altri produttori saranno invece aggiunti nel programma di sicurezza al più presto da Big G.