“Fellini e i suoi aiuto regista” è il ricordo, nonché omaggio, al grande metteur en scène di “Storie di Cinema”, in onda su Iris martedì 29 ottobre in seconda serata.
Insieme a Tatti Sanguineti ci saranno Gérald Morin e Moraldo Rossi, i preziosi testimoni della vita sul set del regista cinque volte premio Oscar per “La strada”, “Le notti di Cabiria”, “8½”, “Amarcord” e alla carriera, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e scomparso a Roma il 31 ottobre 1993.
L’excursus del critico savonese ripercorre la carriera di Fellini tra sequenze dei film più importanti e immagini e filmati tratti da documenti d’epoca, ricordando collaboratori storici come Maurizio Mein e Liliana Betti. Tra loro ci sono senza dubbio anche Morin e Rossi. Il primo, con il regista per nove fondamentali anni, ci parlerà delle differenze tra Visconti e Fellini. Il primo, chiosa Morin, era “una scuola di cinema, da cui escono Rosi, Patroni Griffi e Zeffirelli”, mentre il secondo era “un laboratorio, una scuola di cucina, un grande cuoco”. Rossi ricorda invece come la simpatia tra lui e il regista fosse dovuta “a tante e varie ragioni, anche misteriose, ma soprattutto al fatto che Fellini era “un sempliciotto””.