Domani sera, venerdì 16 maggio in prima serata su Rete4 alle ore 21.15, al centro del nuovo appuntamento con i grandi casi di cronaca di “Quarto Grado” si parlerà di “Prigioniere” che ne darà anche il titolo. Il programma dedicherà l’apertura alle 276 studentesse nigeriane rapite da Boko Haram, in una scuola, il 15 aprile scorso.
In seguito il settimanale a cura di Siria Magri si occuperà della scomparsa di Elena Ceste, della quale, da oltre un centinaio di giorni, si sono perse le tracce. La famiglia non crede all’ipotesi di suicidio ma ad una fuga. Le ricerche si stanno concentrando sulle relazioni della donna e del marito, Michele Buoniconti.
Tra gli altri casi approfonditi nella puntata del programma, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, si tornerà sul delitto di Avetrana. Dopo il deposito delle motivazioni della sentenza di condanna all’ergastolo per Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano, la difesa ribadisce la loro innocenza. Infatti orari e movente dell’omicidio le scagionerebbero. In conclusione, un approfondimento del profilo psicologico del “killer di Firenze”. Quante altre aggressioni sono imputabili all’uomo che dal 2000 avrebbe inflitto sevizie ad altre prostitute?