Lo scorso lunedì 25 novembre è stata la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. E così questa sera, venerdì 29 novembre alle ore 21.10 su Retequattro, “Quarto Grado” continuerà a non abbassare la guardia. Al centro del programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, ci sarà di nuovo il tema del femminicidio.
Il settimanale, a cura di Siria Magri, in apertura di puntata dedica alle donne, vittime di violenza, un’installazione ispirata all’iniziativa avvenuta lo scorso lunedì in piazza Maggiore a Bologna. In studio ci saranno tante sedie vuote con sopra solo scarpe rosse e cartelli con il nome delle donne “assenti”, perché uccise. Poi Gianluigi Nuzzi ripercorrerà alcuni casi di femminicidio. Tra questi, quello di Maria Anastasi (39enne incinta al nono mese di gravidanza, barbaramente uccisa e data alle fiamme il 4 luglio del 2012 nelle campagne trapanesi), il mistero della morte di Lidia Macchi e anche, la scomparsa di Roberta Ragusa e Mariella Cimò.
Alla fine prosegue la campagna anti-violenza di “Quarto Grado” che dallo scorso 6 settembre invita spettatori e spettatrici a inviare alla redazione fotografie con una scarpa rossa: dalla prima puntata a oggi, gli scatti ricevuti hanno superato la quota di 3.500. Solo da lunedì 25 novembre, oltre 1.000 foto (75% donne e 25% uomini) hanno invaso la posta elettronica del programma. Grazie a questa iniziativa, tutto il materiale raccolto sarà montato in un allestimento artistico curato da Alessandro Gedda e itinerante in diverse città italiane. La piazza virtuale televisiva si trasformerà in testimonianza nelle piazze reali.
