Il senatore di Fi, Antonio Razzi, torna a far parlare di sé per una’idea davvero fuori dalle righe: un’interrogazione parlamentare al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, affinché siano concessi sgravi fiscali a tutti coloro che vanno in palestra e si prendono cura della propria persona. La forma fisica è importante, spiega l’esilarante senatore abruzzese, e sarebbe giusto abbassare le tasse a coloro che intendono “affrontare un percorso fitness volto alla prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari”.
“Il termine deriva dall’aggettivo inglese fit (“adatto”) e viene tradotto in lingua italiana con i termini idoneità, capacità e preparazione fisica. Dagli anni ’90 questo termine è stato adoperato sempre più frequentemente per definire lo stato di benessere fisico dell’individuo” – queste le argomentazioni addotte dall’ex dipietrista oggi berlusconiano convinto – “Un incentivo a iscriversi in palestra significherebbe minori spese e quindi un risparmio in termini di costi sanitari a carico delle strutture assistenziali nazionali”.