Disgrazia nella giornata di ieri sul Monte Piana, ai confini tra Trentino Alto Adige e Veneto; il campione di sport estremi Armin Holzer, originario di Sesto Pusteria ha perso la vita in un lancio con il parapendio. Il 28enne, che deteneva alcuni record in diverse discipline ed era una vera icona nell’ambiente, ha perso il controllo della sua vela schiantandosi contro le rocce, per lui non c’è stato nulla da fare.
Holzer aveva risalito la Forcella dei Castrati, a 2.270 metri di altezza per poi lanciarsi assieme ad un collega; quest’ultimo è riuscito a controllare la sua discesa, arrivando a terra senza problemi mentre il 28enne bolzanino poco dopo il decollo non è riuscito a continuare senza intoppi la sua discesa, finendo per schiantarsi tragicamente sulla parete rocciosa.
Il compagno di lancio si è accorto subito dell’epilogo tragico chiamando immediatamente il 118 ma per Holzer non c’è stato nulla da fare; gli amanti degli sport estremi lo conoscevano soprattutto per le sue doti nel slackline, disciplina che prevede la camminata su una corda sospesa nel vuoto . Il funambolo aveva camminato “in cielo” tra le Tre Cime di Lavaredo e sulla Marmolada. Una morte tragica per un atleta sprezzante del pericolo.