Si è svolto nei giorni scorsi Artistar Jewels 2017, il contest milanese che promuove il gioiello contemporaneo; il 24 febbraio sono stati premiati a Palazzo dei Giureconsulti di Milano i vincitori della quarta edizione, che con le loro opere tra moda, design e arte hanno convinto i membri della giuria, composta da personaggi di spicco del settore.
A giudicare infatti Elisabetta Barracchia (Direttore di Vogue Accessory e Direttore Creativo Moda di Vanity Fair), Maristella Campi (giornalista di moda), Bianca Cappello (storica e critica del gioiello), Gianni De Liguoro (socio fondatore e stilista del brand De Liguoro e protagonista di una esposizione inedita all’interno di una special area), Guido Solari (fondatore e titolare della Scuola orafa Ambrosiana di Milano), Liza Urla (una delle top jewellery blogger più famose e fondatrice di GEMOLOGUE). Ecco quindi i vincitori del contest, che hanno prevalso in un confronto tra 142 partecipanti internazionali, provenienti da 30 Paesi con oltre 350 creazioni in mostra.
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Primo ad essere premiato a Artistar Jewels 2017 è stato l’italiano Emanuele Leonardi, tra i più votati dal pubblico e vincitore anche della scorsa edizione di Artistar; ha convinto anche la giuria di esperti con la sua collana scultura in bronzo, legno e pelle “Valutazione del Rischio”; di origine romana, da qualche anno racconta il concetto di gioiello-scultura narrativo.
“Backbone” di Anna Maria Pitt
Premiata a Artistar Jewels 2017 anche la designer islandese ma trasferitasi nel Regno Unito Anna Maria Pitt, che ha proposto in questa edizione del concorso il gioiello “Backbone”, completamente in argento e ispirato alle vertebre delle renne selvatiche. Infine a ricevere il premio anche la designer russa Evgeniia Balashova che ad Artistar Jewels 2017 ha invece presentato “Buffer Bangle”, combinazione di forme organiche e linee geometriche che mostra il caos organizzato dell’ambiente di un ufficio. Per la sua opera la designer ha utilizzato anche dalle cerniere della tastiera di un computer, poi ricoperti d’argento.
“Buffer Blangle” di Evgeniia Balashova
In copertina: “Valutazione del Rischio” di Emanuele Leonardi / courtesy press office