Aveva detto che si sarebbe allenato per cercare di giocarsi le ultime carte in vista delle Olimpiadi di Rio 2016 e ha mantenuto la promessa, Alex Schwazer sta facendo di tutto per essere convocato l’8 maggio in Coppa del Mondo a Roma per cercare di agguantare in extremis i Giochi Olimpici possibilità di redenzione per l’atleta altoatesino squalificato per doping.
Il campione di Pechino 2008 sarà squalificato fino al 29 aprile ma nell’ultime prova di Coppa del Mondo potrebbe esserci; si tratterà della 50 km, l’ultima spiaggia per Schwazer. Nella mattinata di ieri ha effettuato tre test che hanno dato esiti positivi, due sulla distanza di 10km corsa in 41’59” e 41’01” e uno su 5km in 19’39”; il tutto sotto gli occhi attenti del CT Massimo Magnani, dell’advisor della marcia Antonio La Torre e di due giudici della Fidal.
Le prove di Schwazer sono state precedute dai prelievi del sangue che dovranno essere valutati dall’ l’Istituto di medicina dello sport; l’altoatesino era stato già sottoposto a controllo antidoping a sorpresa ieri mattina dall’Iaaf quando si trovava nella sua camera di albergo.