Barcellona e Neymar nei guai: Il giudice José de la Mata ha deciso di aprire il processo che coinvolge il presidente del Barcellona Bartomeu, l’attaccante brasiliano Neymar, i genitori del calciatore, l’ex presidente del club blaugrana Sandro Rosell, oltre alla società catalana e il Santos, club in cui militava Neymar. Per il brasiliano sono stati chiesti due anni di carcere. Rischia anche l’ex presidente Rosell, per il quale sono stati chiesti 5 anni di carcere e i genitori di Neymar, chiesti due anni per il padre e uno per la madre.
L’accusa è di frode: non è ancora chiaro, infatti, come sia avvenuto il trasferimento dal Santos al Barcellona. Stando alla ricostruzione fatta dall’accusa, sarebbe stata occultata parte della percentuale che in base agli accordi spettava al fondo brasiliano che era proprietario del 40% del cartellino del giocatore.
Il ciclone arriva in un momento importante della stagione: il Barcellona, infatti, sta lottando con il Real Madrid per la vittoria della Liga.