Fermate in Belgio 12 persone sospettate di preparare un attentato terroristico: le forze speciali di polizia le hanno arrestate durante un maxi blitz avvenuto nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 giugno nella regione di Bruxelles, in Vallonia e nelle Fiandre. I media locali riferiscono che sarebbero stati perquisiti anche una quarantina di appartamenti e 152 garage. Dopo la retata 40 persone sospette sarebbero state interrogate, e per 12 di loro sarebbe stato predisposto il fermo. Nelle prossime ore il giudice stabilirà se confermarne o meno l’arresto.
La Polizia avrebbe rivelato la necessità di un intervento repentino, visto l’urgenza della situazione e il concreto rischio di attentati. “Gli elementi raccolti nelle indagini indicavano la necessità di intervenire immediatamente”, ha fatto sapere la Procura belga.
Riferisce inoltre il quotidiano belga Le Soir, che sarebbe stata una intercettazione telefonica ad allertare le forze antiterrorismo, in quanto uno dei sospettati, monitorati da giorni, avrebbe parlato con il suo interlocutore di imminenti attacchi a Bruxelles. Secondo l’emittente fiamminga Vtm, tra le ipotesi vagliate dagli inquirenti vi sarebbe anche quella che nel mirino dei presunti terroristi ci fosse una delle partite della nazionale di calcio agli Europei; proprio oggi pomeriggio, infatti, il Belgio gioca contro l’Irlanda.