Dopo il falso allarme bomba a bordo del volo Air France decollato dall’isola di Mauritius e diretto a Parigi, che ieri 20 dicembre ha costretto il comandante ad un atterraggio di emergenza a Mombasa, in Kenya, la compagnia aerea oggi ha annunciato stamattina di aver sporto denuncia contro ignoti per “messa in pericolo della vita altrui” presso la procura di Bobigny.
A bordo del velivolo, infatti, posizionata dietro il vetro del bagno, è stata rinvenuta una finta bomba con tanto di timer, che ieri ha fatto scattare l’allarme terrorismo tenendo con il fiato sospeso tutta l’Europa e facendo temere per i 459 passeggeri e i 14 membri dell’equipaggio a bordo.
Secondo un’ultim’ora diramata dai media francesi, due passeggeri a bordo del volo Air France, un uomo e una donna che viaggiavano insieme, ieri sarebbero stati posti in stato di fermo all’arrivo a Parigi. Uno di loro – secondo quando riportato dalla radio France Info – sarebbe un ex poliziotto in pensione della polizia dell’aria e delle frontiere. La coppia, interrogata dalla polizia di frontiera, è stata fermata alle 6.50 di questa mattina: sarebbe stato l’uomo, recatosi più volte alla toilette durante il volo, a posizionare il finto ordigno.