Nella Legge di Bilancio 2018 sono presenti molte agevolazioni e bonus famiglia e figli a carico. Vediamo insieme in cosa consistono nello specifico questi aiuti economici, quali sono i requisiti richiesti per poterne beneficiare e quali sono i limiti di reddito annuo per ottenerli.
Bonus famiglia e figli a carico 2018: come calcolare la detrazione
Novità non ce ne sono: tutto rimandato al 2019. Per il 2018 il limite di reddito resta fermo a 2.840,51 euro, il prossimo anno la soglia reddituale dovrebbe quasi raddoppiare e raggiungere i 4 mila euro. La detrazione Irpef cambia in base ad alcuni elementi, quali la composizione del nucleo di famiglia, eventuale condizione di disabilità o la fascia anagrafica dei figli a carico. Dunque modalità di calcolo e importi rimangono gli stessi. Per sapere il corrispettivo numerico della detrazione bisogna sottrarre il proprio reddito complessivo a quello teorico di 95mila euro (15 mila euro da aggiungere per ogni figlio in più!). Poi dividere quei 95 mila euro per il il risultato del primo calcolo, infine moltiplicare la detrazione per il quanto ricavato dall’ultima divisione. La detrazione spetta per il 50% ad entrambi i genitori, salvo accordi diversi.
Bonus Bebè 2018: come ottenerlo
Il Bonus Bebè sarà valido solo per un anno. Difatti, il bonus è stato prorogato per il solo 2018. Non avrà durata triennale, ma annuale e sarà valido solo per i bambini nati/adottati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018. Le modifiche 2017 sono entrate in vigore a partire dal 1° gennaio 2018, pertanto per i bambini nati entro il 31 dicembre 2017 vigono ancora le vecchie regole. A determinare il valore del bonus l’indicatore Isee del nucleo familiare. Si parte, infatti, da una base di 80 euro mensili (960 euro annui) per i nuclei con Isee tra 7 e 25 mila euro annui. L’assegno raddoppierà (160 euro, 1.920 euro annui) per le famiglie con Isee sotto ai 7 mila euro annui.
Bonus Asilo Nido: come richiederlo
Per il 2018 è stato confermato anche il bonus asilo nido. Si può richiedere dal 29 gennaio al 31 dicembre 2018. Tale aiuto economico consente di pagare le rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati, oltre che le forme di assistenza domiciliare. Il massimo del bonus ammonta 1000 euro e si rivolge ai bambini nati o adottati dal 1° gennaio 2016. Secondo l’Inps l’assegno sarà suddiviso in 11 rate mensili da 90,91 euro. A chi invece ha bisogno di assistenza domiciliare per bambini under tre affetti da gravi patologie croniche spetta un importo massimo di 1000 euro. L’erogazione, che spetta anche in questo caso all’Inps, avverrà in un’unica soluzione. Possono richiedere l’agevolazione i genitori con minori nati/adottati dal 1° gennaio 2016 con cittadinanza italiana o comunitaria, o anche extracomunitaria (purché si abbia il permesso di soggiorno, lo status di rifugiato politico o protezione sussidiaria). Il termine ultimo per l’invio della domanda è il 31 dicembre 2018. La richiesta sarà presentata per via telematica, o tramite gli enti di patronato e intermediari, oppure attraverso il Contact Center.
Bonus Carta Famiglia
Tra le agevolazioni del 2018 spicca la Carta Famiglia, che è un bonus riservato ai nuclei familiari con almeno 3 figli a carico e con indicatori Isee annuo inferiore a 30.000 euro. Una tessera valida per due anni, che si può chiedere al Comune di residenza.