Rossella Daga aveva 39 anni, ed è morta ieri dopo essersi sottoposta, sabato 30 marzo, ad un intervento di liposuzione. L’operazione le era stata praticata in uno studio medico privato di Cagliari, e sembrava fosse andata bene. Rossella desiderava rimodellare le sue gambe appesantite, così aveva deciso di fare l’intervento di chirurgia estetica. Nel decorso postoperatorio, però, qualcosa è andato storto.
La donna lavorava in uno studio notarile, e sono stati i suoi genitori a trovarla priva di vita sul pavimento della sua abitazione ieri mattina. E’ stato inutile il pronto intervento del 118 e dell’ambulanza che hanno potuto solo constatarne il decesso. I Carabinieri giunti sul luogo hanno rilevato, dopo aver parlato con la famiglia di Rossella ed altre persone a lei vicine informate dei fatti, che la donna già sabato aveva accusato forti dolori alle gambe e che nella zona interessata dall’intervento le era comparso un ematoma.
I genitori di Rossella hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Cagliari i medici autori dell’intervento, ed è quindi stata aperta un’indagine. E’ il quotidiano L’Unione Sarda a riferire che il pm Andrea Massidda ha già disposto l’autopsia sul corpo della donna, al fine di capire il perché della sua morte improvvisa e accertare ogni eventuale responsabilità medica. Gli accertamenti della magistratura si avvarranno anche della cartella clinica di Rossella, già sequestrata e al vaglio degli inquirenti.