L’Italia, il Paese dalle mille contraddizioni. Tante sono le cose che non ci piacciono, che spesso non vanno, quelle cose che ci fanno venire voglia di lasciare il Bel Paese, lasciandoci una certa forma di inefficienza alle spalle. Ma altre volte l’Italia regala dei piccoli miracoli. É il caso dell’inondazione che il weekend del primo novembre ha colpito alcune zone della Calabria.
A pochi giorni dal terribile evento che ha visto la morte di due persone ed ingenti danni alla regione la linea ferroviaria Jonica è già stata ripristinata. Nonostante gli evidenti danni, e la sfiducia generale attorno ad un suo funzionamento in tempi brevi, i tecnici delle ferrovie e le aziende coinvolte nella ricostruzione hanno lavorato costantemente per poter ripristinare il collegamento della linea Jonica. Già, come detto lo si può definire un vero e proprio miracolo.
Ad esprimere la sua soddisfazione per l’incredibile risultato, frutto del duro lavoro, ci ha pensato il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà:“Salutiamo con soddisfazione il ripristino della linea ferroviaria jonica con due giorni di anticipo rispetto alla data preventivata dal Ministro Delrio, all’indomani del sopralluogo sull’area più colpita dall’ondata eccezionale di maltempo che si è abbattuta sulla nostra Città Metropolitana“.
Il Primo Cittadino ha poi aggiunto: “Negli ultimi otto giorni centinaia di persone hanno lavorato senza sosta per il ripristino dei luoghi colpiti dal maltempo. La riapertura della linea ferrata jonica, completata in otto giorni, è il segno di una Calabria che si rialza. Voglio ringraziare il Ministro Delrio per l’attenzione dedicata al nostro territorio. Adesso proseguiamo su questa strada. Riaperto il binario facciamo in modo che ci passino sopra i treni. I collegamenti sulla fascia jonica vanno implementati e migliorati: la disponibilità dimostrata verso il nostro territorio non può che essere un buon auspicio in questa direzione”.