Canone Rai 2018 costo, riprende il canovaccio annuale. Come è possibile richiedere la cosiddetta esenzione per non pagare questa imposta? Quali documenti servono? Quali sono le scadenze per l’esenzione Canone Rai 2018 da prendere in esame? Qual è il modulo per la dichiarazione sostitutiva? Ecco tutto quello che c’è da sapere e l’importo che sarà presente in bolletta…
Canone Rai 2018 costo: quale importo in bolletta?
Qual è l’importo del Canone Rai 2018? Quale costo dovranno sostenere gli italiani? Ecco tutto quello che c’è da sapere:
- Costo canone Rai 2018 importo: 90 euro. A partire dal 1° gennaio dello scorso anno, il costo canone RAI è sceso da 100 a 90 euro l’anno.
- Canone Rai importo da pagare in bolletta elettrica: 9 euro al mese per 10 mesi.
- Multa per chi evade il canone pecuniaria da 200 a 600 euro e penale, se risulta una autocertificazione mendace.
Canone Rai 2018 esenzione: modulo domanda e Dichiarazione Sostitutiva
L’autocertificazione, ossia la “Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato” si può presentare sempre, in qualunque momento, ma con effetti diversi a seconda delle date di presentazione e del quadro da compilare (A o B o C). Vediamo nel dettaglio cosa è cambiato dal 2017 in poi, dunque prendendo in esame anche quanto concerne la richiesta di esenzione Canone Rai 2018.
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Canone Rai 2018 esenzione: Quadro A del Modulo domanda
Dal 2017 in poi, ossia a regime, l’unica dichiarazione che va ripetuta è quella nella quale si dichiara di non detenere una tv, ossia il quadro A del modellino (“Dichiarazione sostitutiva di non detenzione” della televisione), cioè quando nessun componente della famiglia anagrafica ha una tv in alcuna casa. Questa dichiarazione, infatti, secondo la Legge di stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208) “ha validità per l’anno in cui è stata presentata”. Quindi va ripresentata ogni anno, per sempre, secondo alcuni termini.
Canone Rai 2018 esenzione: Quadro B del Modulo domanda
Per quanto riguarda, invece, la dichiarazione di addebito su altra utenza (ossia il quadro B del modellino, la “Dichiarazione sostitutiva di presenza di altra utenza elettrice per l’addebito”), ossia quando si deve indicare la presenza di un’altra utenza elettrica per l’addebito del canone, non deve essere ripresentata annualmente. Se, quindi, nel 2016 e negli anni successivi è andato tutto a buon fine e non sono nel frattempo intercorse modifiche, non dovrete ripresentarla.
Canone Rai 2018 esenzione: Quadro C del Modulo domanda
Il quadro C del Modulo domanda per la richiesta esenzione del Canone Rai 2018 va presentato qualora vengano meno i presupposti attestati in una precedente dichiarazione sostitutiva, ossia è intervenuta una modifica rispetto a quanto dichiarato in precedenza all’Agenzia delle entrate, e questo sia rispetto al quadro A o al quadro B.
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Canone Rai 2018 esenzione: tutte le scadenze
Di seguito, riportiamo tutte le scadenze entro cui presentare il modulo domanda per l’esenzione del Canone Rai 2018.
Canone Rai 2018 esenzione: termini del quadro A
Il termine entro il quale dovrete presentare la dichiarazione di non detenzione della televisione (quadro A) è il 31 gennaio di ogni anno. In dettaglio, il periodo di presentazione della dichiarazione, per essere esonerati dall’intero canone di un determinato anno, va dal 1 luglio dell’anno precedente al 31 gennaio dell’anno in cui dovreste pagare l’imposta.
Canone Rai 2018 esenzioni: termini del quadro B
La dichiarazione, qualora si debba farla, può essere presentata in qualunque momento dell’anno, ma ha effetto, ai fini della determinazione del canone dovuto, in base alla data di decorrenza dei presupposti attestati, ossia in base alla data che voi stessi inserirete nel campo “data inizio” del modello.