Il talento di Carlo Verdone come attore e regista è cosa nota a tutti, parimenti il suo tallone d’Achille: l’ipocondria, ossia il timore di ammalarsi. Una paura che il 68enne romano non ha mai taciuto, ma che anzi nel tempo è diventata una passione per tutte (o quasi) le medicine in circolazione. Per questa sua “mania”, che per taluni è una vera e propria ossessione, Carlo Verdone ha ricevuto anche importanti riconoscimenti, come una Laurea honoris causa “per le sue approfondite conoscenze mediche”. Per questo fa sorridere e riflettere insieme il suo ultimo post su Facebook, pubblicato nella tarda serata di ieri, in cui l’attore ha voluto mostrare ai fan il suo particolare modo di rilassarsi tra le medicine dietro il bancone di una farmacia.
«Mi aiuta a rilassarmi!», Carlo Verdone farmacista per un giorno (e il cinema non c’entra)
«Stanco di stare a casa, dopo una mattinata a controllare gli effetti speciali del mio ultimo film, ho preso lo scooter e sono andato a distrarmi in farmacia. Il mio regno!», ha esordito sul suo profilo Facebook Carlo Verdone, che ha poi aggiunto: «Sembra una follia ma io mi esalto a dare una mano con un parere, e con la benevolenza delle farmaciste porto un po’ di allegria e rassicurazione!». Di seguito il 68enne famoso per film come Borotalco, Acqua e sapone e Compagni di scuola, ha raccontato soddisfatto di aver risolto un caso: «Una signora da un mese aveva la tosse secca. Non soffriva di allergie, non aveva bronchite, non aveva reflusso gastrico perché già prendeva un farmaco. E allora la domanda del Dott Verdone: “Signora, lei prende qualche ipertensivo?”. “Certo, ci ho 180/95 risponde”. Replico “Prende un Ace inibitore?” E mi dice un farmaco che è il re degli Ace inibitori. “Da quanto tempo lo prende?” Risposta di lei: “Più o meno da quando ci ho sta tosse…”. “Ottimo”! Le rispondo. “Ma ottimo de che, ma che è scemo?”. “No signora, il suo medico dovrà cambiare l’Ace inibitore con un sartanico. E vedrà che la tosse sparisce.” Un applauso è partito dalle farmaciste. E così la signora andrà dal suo medico e gli farà capire che al 95% la causa della tosse è quella. Molti farmaci per la pressione danno tosse secca in alcune persone!».
Stanco di stare a casa, dopo una mattinata a controllare gli effetti speciali del mio ultimo film, ho preso lo scooter e…
Pubblicato da Carlo Verdone Official su Lunedì 14 ottobre 2019
«Un po’ di sana umanità», la gente spera in un nuovo libro dopo “La casa sopra i Portici”
Per concludere Carlo Verdone ha scritto: «Dalle questioni mediche si passa sempre a “La Casa Sopra i Portici”. E allora si forma un capannello di persone che elogia quel libro e mi incita a sbrigarmi col prossimo. Ecco … questo è un piacevole pomeriggio dove mi piace darmi alle persone. Un po’ di sana umanità. E devo dire che mi piace molto!». Il popolare attore ha voluto precisare però che si tratta solo di consigli e pareri: «Oltre non vado. Dovessi sbaglia’ … Ma in genere non è mai accaduto», ha concluso con modestia.
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