La cottura della carne alla griglia è potenzialmente pericolosa per la salute dell’uomo in quanto la parte più grassa della carne si scioglie a contatto con la brace e può dare origine ad idrocarburi pericolosi, anche i grassi idrogenandosi, a lungo termine, possono diventare nocivi.
Si possono utilizzare delle accortezze per cercare di prevenire lo svilupparsi degli effetti dannosi soprattutto a carico dello stomaco e del pancreas. Innanzitutto per accorciare i tempi di cottura si potrebbero acquistare dei tagli piccoli ed evitare così di far bruciare alcune parti. Sulla griglia, infatti, diventa basilare girare più volte il il pezzo per ottenere una cottura uniforme.
Un metodo raccomandato è la cottura su pietra, meglio se ollare, che consente una preparazione più omogenea evitando che la carne si possa bruciacchiare, sviluppando idrocarburi. Restano da preferire le cotture della carne in forno o a vapore che sicuramente meno conviviali, ma non presentano gli inconvenienti delle grigliate.