Omicidio-suicidio nel Casertano: ha strangolato la moglie dopo una lite e poi si è tolto la vita impiccandosi al solaio dell’abitazione in cui abitavano. Il dramma si è consumato a San Marcellino. A ritrovare i corpi dei genitori, Antonio Topa di 51 anni e Immacolata Stabile di 48 anni, sono stati i due figli della coppia in nottata, dopo essere rientrati da una serata trascorsa con gli amici. Sul posto Scientifica e Carabinieri.

Antonio Topa e Imma Stabile – Foto Facebook
Alla luce dei primi rilievi effettuati dagli inquirenti sulla scena del ritrovamento dei due cadaveri, Antonio Topa avrebbe dapprima strangolato la moglie e amni nude, per poi suicidarsi. Il violento litigio sfociato nel dramma sarebbe scaturito da “motivi passionali”, riferiscono le prime indiscrezioni di questi minuti.
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Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato in camera da letto, è lì che il marito l’avrebbe strangolata a mani nude. Il 50enne dopo ha preso un laccio, l’ha legato a un solaio dell’abitazione e si è impiccato. I figli della coppia sono sconvolti, sotto shock. Sono entrambi maggiorenni, e questa notte intorno alle 2 al rientro da una serata con amici mai avrebbero potuto ipotizzare di trovare in casa quello scempio. Hanno chiesto aiuto ad un vicino di casa ed è stato dato l’allarme alle forze dell’ordine. La procura di ha disposto l’autopsia sui due cadaveri. Il 51enne Topa di mestiere faceva il carpentiere, e andava avanti con lavori saltuari.
#Femminicidio a #Caserta. A #SanMarcellino, un uomo strangola la moglie dopo una lite e poi si impicca. I corpi ritrovati dai figli della coppia. #Tg2rai ore 13,00 pic.twitter.com/FtjKG9mXuY
— Tg2 (@tg2rai) 23 luglio 2018