“Una sinistra ideologica è una minaccia effettiva”: parola di Pierferdinando Casini che in serata inaugura la sua campagna elettorale dei microfoni della trasmissione “Otto e mezzo” di LA7. Il leader dell’UDC si smarca dall’abbraccio elettorale con il PD, dato per scontato da molti, troppi a quanto pare.
Il leader centrista si muove astuto nella parte centrale del fronte politico, attaccando a destra e a sinistra. Già, perché nel suo intervento alla trasmissione di Lilli Gruber, Casini ha usato parole pesanti anche per Berlusconi, definito un politico “da temere”, così come l’ideologia di certa sinistra, quella di Vendola appunto.
In realtà Casini, pur non svelando nulla sulle possibili alleanze, si sta smarcando per aprire alla leadership di Mario Monti. “Giochiamo per vincere”, ha detto il leader UDC, lasciando chiaramente intendere che per il centro la partita è ancora tutta da giocare e ci sono buone possibilità che sia una partita vincente. Intanto oggi anche Italia Futura di Montezemolo e Riccardi ha iniziato la sua campagna con la raccolta delle firme. Più che alla prove di “grande centro” siamo già alla vigilia della prima. Manca solo l’attore protagonista: sarà Mario Monti?