Nuove indiscrezioni sono emerse stamani durante la trasmissione di Rai 1, Storie Vere, in merito all’intricato giallo di Marcheno, che vede la procura di Brescia impegnata su due binari di indagine: la scomparsa e presunto omicidio dell’imprenditore Mario Bozzoli, avvenuta alle 19.15 dell’8 ottobre scorso, e la sparizione e misteriosa morte del suo operaio, Beppe Ghirardini, avvenuta il 14 ottobre.
Purtroppo sono ancora pochissimi gli elementi in mano agli inquirenti, nonostante le indagini vadano ormai avanti senza sosta da 2 mesi. A complicare la situazione la conferma che oltre ai cellulari di imprenditore e dipendente, sarebbe introvabile anche il telefonino di un altro operaio. Il telefono sembra essere scomparso, secondo quanto trapelato nella trasmissione Rai.
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Non si tratterebbe di un operaio qualunque della fonderia Bozzoli srl, bensì di uno dei dipendenti presenti in azienda la sera in cui scomparve l’imprenditore bresciano, proprio colui il quale lo vide scendere dal muletto, lasciare un lavoro a metà e dirigersi verso gli spogliatoi, poco prima che di lui si perdessero le tracce.