A Quarto Grado il giornalista Remo Croce ha intervistato padre Graziano, il parroco congolese accusato dell’omicidio di Guerrina Piscaglia e ora agli arresti domiciliare. Il religioso continua a proclamarsi innocente e nega di avere avuto rapporti intimi con la cinquantenne di Ca’ Raffaello,
Padre Graziano rispondendo solo ad alcune domande per non entrare nel contesto del processo ha spiegato: “Credo che lei sia viva, vorrei si facesse viva. Soffro per la sua scomparsa”. Le indagini sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia scomparsa l’1 maggio 2014 sarebbero iniziate a rilento e padre Graziano ha sottolineato che sono entrati in gioco anche problemi di razzismo nei suoi confronti.
Padre Graziano ha puntato il dito contro il marito di Guerrina Piscaglia, Mirco Alessandrini, secondo il parroco l’uomo non direbbe tutto ciò che sa: “La verità su Guerrina la conosce solo il marito”. Alessandrini come il parroco è convinto che la moglie sia viva, ma allo stesso tempo ritiene che il prete non dica tutta la verità.