Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere con l’accusa di essere l’assassino della tredicenne Yara Gambirasio, da quasi tre settimane non è più in regime di isolamento. Attualmente dentro nel carcere di Bergamo divide la sua cella e gli spazi comuni con gli altri detenuti.
L’isolamento, richiesta dai legali di Bossetti per timore di aggressione da parte degli altri carcerati, era stata revocata dal pm Letizia Ruggeri, dopo quattro mesi dal suo arresto. La decisione aveva destato non poche preoccupazioni in Bossetti, dato che al momento del suo ingresso in carcere, era stato minacciato dagli altri detenuti, come spesso avviene nei confronti di chi si macchia di delitti nei confronti di minori.
Terminato il periodo dell’isolamento, Bossetti pare abbia iniziato a partecipare alle attività dentro il carcere: durante l’ora d’aria gioca a calcetto e passa molto tempo in palestra. Intanto, il pm Ruggeri ha fissato per lunedì 24 novembre un nuovo interrogatorio.