Come anticipato nei giorni scorsi da Claudio Salvagni, avvocato di Massimo Bossetti, nel corso di varie interviste televisive, il team difensivo del muratore di Mapello accusato di avere ucciso Yara Gambirasio, si avvarrà di un nuovo componente. È infatti ufficialmente entrato nel pool l’avvocato Paolo Comporini, 49 anni, presidente della Camera penale di Como e Lecco.
Si rafforza, quindi, la difesa del carpentiere bergamasco, che presto dovrà affrontare un processo per difendersi dalle accuse di omicidio volontario aggravato e calunnia ai danni di un collega.
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L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 27 aprile. Con la richiesta di rinvio a giudizio presentata lo scorso 23 marzo, il pm Letizia Ruggeri ha contestato a Massimo Bossetti anche due aggravanti: l’aver “adoperato sevizie e aver agito con crudeltà” e l’aver “approfittato di circostanze di tempo, di luogo e di persona (un uomo adulto contro un’adolescente di 13 anni) tali da ostacolare la pubblica e privata difesa”.