Silvia Gazzetti, uno degli avvocati difensivi di Massimo Giuseppe Bossetti, rinchiuso nel carcere di Bergamo dal 16 gennaio perché accusato di avere sequestrato e ucciso la giovane Yara Gambirasio, ha lasciato la difesa del muratore di Mapello. Ha rinunciato al suo incarico per dichiarati dissidi con il collega in merito alla strategia da tenere.
Si tratta di una vera e propria spaccatura del collegio difensivo di Bossetti, giustificata dalla Gazzetti con queste parole: “Preso atto delle inconciliabili posizioni, di questo difensore rispetto a quelle espresse dal collega, rimetto il mandato difensivo”. “Ho il massimo rispetto per la decisione della mia collega, che stimo e rispetto. Ma preferisco non commentare la sua scelta”, ha dichiarato Claudio Salvagni, l’altro legale del carpentiere bergamasco chiamato in causa nel comunicato dell’avvocato Gazzetti.