Mancano solo due giorni al Capodanno 2015 e molti di noi lo passeranno in casa, circondati da amici e parenti. Ma cosa mangiare e soprattutto cosa cucinare per il Cenone? Noi di UrbanPost abbiamo alcuni consigli per levarvi di impaccio in questa notte in cui spesso ci si ritrova all’ultimo a imbastire una pietanza da portare al Cenone. Iniziamo col menu!
Antipasto: bicchierini di salmone
Un antipasto apparentemente ricercato, ma che in realtà ha il pregio di farvi fare bella figura con poco sforzo. Vediamo allora come prepararli.
Ingredienti (per un bicchiere)
- 2 cucchiai di salmone fresco tagliato a dadini
- 2 cucchiai di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
- 1 cucchiai di panna acida o di yogurt greco intero
- aneto fresco
- olio extra vergine di oliva
- limone bio
- sale e pepe
Preparazione
1) Condire il salmone con sale, pepe e un filo d’olio di oliva;
2) Sbattere assieme il formaggio cremoso e la panna acida, salare e completare con la buccia di limone grattugiata;
3) Riempire il bicchierino con la crema di formaggio, poi posizionare sopra il salmone e decorare con l’aneto.
Varianti
Potete condire il salmone con il pepe rosa pestato e decorare i bicchierini con qualche bacca di pepe rosa intero
Decorare usando uova di salmone o di lompo invece che con l’aneto
Usate metà salmone fresco e metà salmone affumicato, oppure solo salmone affumicato tagliato a striscioline
Unite del cetriolo fresco a dadini alla crema di formaggio tralasciando la buccia di limone
Accompagnate i bicchierini con uno shottino di vodka, così come vuole la tradizione russa.
Primo piatto: crespelle radicchio, speck e fontina
Un primo piatto corposo, di effetto e decisamente salato (quindi da innaffiare con del buon vino). Se intendete preparare un Cenone con molte portate, andateci piano con la quantità di crespelle!
Ingredienti (per 8 crespelle)
- 300g di latte
- 2 uova medie
- 120g di burro
- 250g di farina
- 500g di radicchio trevigiano
- 350g di fontina
- 16 fette di speck
- sale
- pepe
Preparazione
1) Per realizzare le crespelle con speck, radicchio e fontina iniziate preparando 8 crepes (o crespelle), nella versione salata. Procedete poi con la preparazione del ripieno: lavate accuratamente il radicchio e tagliatelo a listarelle, fate sciogliere in una pentola 40 gr di burro, quindi ponetevi a cuocere il radicchio, a fuoco basso e a coperchio chiuso, per una decina di minuti.
2) Prendete ora le crespelle preparate in precedenza e farcitele con due fette di speck per ciascuna, il radicchio e una generosa spolverata di fontina grattugiata, quindi piegate le crepes a metà e poi in quattro.
3) Fate sciogliere in un pentolino il burro rimasto, lasciandone da parte quanto basta per imburrare una pirofila, poi grattugiate i 100 gr di fontina previsti per la guarnizione. Imburrate la pirofila e adagiatevi le crespelle farcite.
4) Cospargetele con burro fuso e abbondante fontina, quindi infornate il tutto per 10 minuti a 180° con modalità grill. Servite le crespelle con speck radicchio e fontina quando sono calde e il formaggio è ancora filante.
Avvertenze
Potete preparare anticipatamente le crespelle. Ma non devono essere conservate in frigo per più di 2 giorni.
Secondo piatto: cotechino e lenticchie
Il piatto tipico del Cenone del 31 dicembre. Fa parte della tradizione culinaria emiliano-romagnola, ma ormai è la pietanza tipica del Capodanno e come tale non potete farne a meno!
Ingredienti (per 4 persone)
- 1 cotechino di 400g circa
- 2cl di olio extravergine di oliva
- 1 cipolla piccola
- 1 foglia di alloro
- 2 chiodi di garofano
- 350g di lenticchie secche o 700g di lenticchie in scatola
- 100g di polpa di pomodoro
- 25cl di brodo
- sale
- pepe
Preparazione
1) Pulite e sciacquare le lenticchie e mettetele in ammollo per 12 ore in una ciotola piena d’acqua fredda.
In alternativa potete utilizzare le lenticchie in scatola.
2) Con uno spiedino o un ago da cucina bucherellate il cotechino, quindi mettetelo sul fuoco in una pentola piena d’acqua fredda non salata e fatelo cuocere a fiamma bassa per due ore dal momento in cui l’acqua inizierà a bollire.
3) Nel frattempo sbucciate e tritate finemente la cipolla.
Ponete un tegame con l’olio su un fuoco di media intensità e, appena sarà caldo aggiungetevi la cipolla, la foglia d’alloro e due chiodi di garofano. Quando la cipolla avrà preso un bel colore biondo, ma non si sarà ancora scurita, unitevi le lenticchie precedentemente ammollate in acqua e scolate e fate rosolare il tutto per una trentina di secondi.
4) Aggiungete quindi il pomodoro, mescolate e coprite il tutto con il brodo.
Portate a bollore, quindi fate cuocere per 20 o 30 minuti o comunque fino a quando le lenticchie saranno soffici, ma non si saranno spappolate.
5) Quando le lenticchie saranno cotte salatele e pepatele.
6) Scolate il cotechino, rimuovete l’eventuale spago da cucina, quindi tagliatelo in fette dello spessore di un paio di centimetri, rimuovete la pelle e servitelo accompagnato dalle lenticchie, spolverizzato, se volete, con del pepe nero macinato.
Avvertenze
Quando cucinate i legumi salateli alla fine, non all’inizio: altrimenti rimarranno duri.
***
Dolce: ananas alla cannella e zafferano
Dopo un pasto (più pasti, se consideriamo tutto il periodo natalizio) così pesante, per il dolce abbiamo pensato di consigliarvi un dessert fresco, leggero e soprattutto sano: l’ananas alla cannella e zafferano.
Ingredienti (per 6 persone)
- 2 ananas ben maturi
- 150g di zucchero di canna
- 4 bustine di zafferano in polvere o l’equivalente in fili
- cannella in polvere
Preparazione
1) Pulite gli ananas e tagliateli a pezzetti.
2) Mettete i pezzetti di ananas in una capace ciotola, unitevi lo zucchero di canna, lo zafferano e circa 2 cucchiaini rasi di cannella in polvere.
3) Mescolate, coprite la ciotala con la pellicola alimentare e mettete il tutto a riposare in frigorifero per almeno 12 ore.
4) Al momento di servire togliete l’ananas dalla ciotola e distribuitelo in coppette individuali, mescolate bene il succo che si sarà formato, versatelo sopra l’ananas e servite ben freddo.
Avvertenze
Per garantire una piena amalgama dei gusti, preparate questa ricetta il giorno prima della cena, così sarete sicuri di fare bella figura. Buon appetito!