Parla nel giorno della sentenza che condanna la Lega al sequestro dei fondi, dopo la sentenza del Tribunale del riesame. Silvio Berlusconi interviene sul tormentone del partito unico del centrodestra, e lo fa per negare l’ipotesi: “Continuo a leggere su molti giornali notizie sulla nascita di un ipotetico partito unico del centro-destra. Non ho ritenuto neppure necessario smentirle, fino ad oggi, perché la realtà dei fatti mi pareva sufficiente a renderne evidente l’assoluta mancanza di fondamento. Da mesi stiamo lavorando in tutt’altra direzione, per un rilancio, una riorganizzazione, un rinnovamento profondo di Forza Italia”. L’ipotesi più probabile è che i forzisti vogliano ampliare l’orizzonte del negoziato. E inserire le prossime scadenze elettorali – le amministrative in Abruzzo, Basilicata, Trentino, Sardegna – in un dialogo sul futuro del centrodestra. D’altra parte le fughe in avanti dei mesi scorsi – l’intenzione leghista di andare alle elezioni in solitudine, come detto dal segretario regionale abruzzese Bellachioma – sembrano essere in parte rientrate. Ma la strada del dialogo tra Lega e Forza Italia, nonostante l’asse garantista sviluppato in chiave anti-magistratura (prima la Diciotti, poi i fondi del Carroccio), non sembra in discesa.
Forza Italia 2018: la nota di Silvio Berlusconi
No al partito unico, va rilanciata Fi. Con una nota Silvio Berlusconi mette a tacere le indiscrezioni di questi giorni sull’Opa della Lega su Fi. “Continuo a leggere su molti giornali – scrive il Cav – notizie sulla nascita di un ipotetico ‘Partito unico del centro-destra’. Non ho ritenuto neppure necessario smentirle, fino ad oggi, perché la realtà dei fatti mi pareva sufficiente a renderne evidente l’assoluta mancanza di fondamento”. “Da mesi – assicura il Cav – stiamo lavorando in tutt’altra direzione, per un rilancio, una riorganizzazione, un rinnovamento profondo di Forza Italia. Naturalmente la nostra prospettiva politica rimane il centro-destra, che anzi vogliamo far ripartire, ma abbiamo ben chiaro il nostro ruolo politico – ben diverso da quello di altre forze della coalizione – e soprattutto i nostri valori di riferimento, la nostra identità, la nostra storia orgogliosamente liberale, la nostra concezione dell’impresa come nucleo vitale della società, i nostri programmi che hanno dettato quello della coalizione con cui ci siamo presentati agli elettori pochi mesi fa”.
Forza Italia: “No al partito unico”
”Il tema del ‘partito unico’ – insiste il leader di Fi – semplicemente non esiste, non ne abbiamo mai neppure discusso, né al nostro interno, né con altre forze politiche: Forza Italia va avanti, perché il futuro del centro-destra è un futuro liberale”.