Quando ci affacciamo al mondo del lavoro, sia che siamo diplomati o laureati, il primo passo è uguale più o meno per tutti. Si accende il computer e si comincia a setacciare il mare magnum della rete in cerca dell’offerta che più ci alletta. Cercare lavoro su internet, però, non è un’impresa semplice. Ci sono però alcuni passi falsi ed errori da evitare per ottimizzare al meglio la ricerca: eccone 5 tra i più comuni.
Inviare lo stesso curriculum per diverse offerte: se volete candidarvi come camerieri e anche come periti informatici, dovrete sviluppare due differenti curriculum. Il motivo è molto semplice: al titolare di un ristorante non importa se siete programmatori esperti, a lui interesserà che sappiate prendere le ordinazioni.
Inviare e-mail senza scrivere nulla: mandare il curriculum e lasciare il corpo dell’e-mail vuoto non è un buon modo di presentarsi. Al contrario, una breve lettera di presentazione che parli di voi e delle vostre aspirazioni, può diventare un buon biglietto da visitare e rendervi più appetibili.
Trascurare o non avere il profilo Linkedin: questa piattaforma è molto utile se volete presentarvi alle aziende. Molte società, infatti, la utilizzano per selezionare personale ed è quindi un buon modo indiretto per fare conoscere il proprio profilo professionale e creare una rete di contatti utili allo scopo.
Usare un linguaggio informale: dare del tu, cercare di sembrare intellettualmente vivaci a tutti i costi tralasciando la forma e lo stile, potrebbe penalizzarvi moltissimo. Questo non significa dover essere degli scrittori, ma mantenere il giusto profilo -in questo caso professionale.
Non iscriversi alle newsletters dei maggiori siti: su internet ci sono moltissimi siti che offrono la possibilità di rimanere sempre aggiornati sulle ultime occasioni, oppure sono presenti portali che mettono in diretta comunicazione domanda e offerta, aziende e possibili candidati. È sempre buona norma iscriversi e conoscere anche in tempo reale la situazione.