Il nostro viaggio dentro le partite della terza giornata di Champions League comincia da Atene dove la Juventus fa visita all’Olympiacos, mister Allegri non ammette passi falsi: scelte obbligate per lui in difesa mentre a centrocampo dovrebbe scegliere Marchisio al posto di Pirlo e Morata anziché Llorente. I greci, che in casa hanno battuto l’Atletico, si affidano al 4-3-2-1 con l’ex Palermo Kasami tra i più in forma e davanti il pericolosissimo Mitroglu. Nell’altra di sfida di questo equilibratissimo gruppo A l’Atletico Madrid ospita gli svedesi del Malmo che hanno dimostrato di essere uno squadra di tutto rispetto e questo Simeone lo sa. El Cholo dovrebbe fare a meno di Tiago, Gabi e Ansaldi al posto dei quali dovrebbero esserci Suarez, Griezmann e Siqueira, attacco affidato al croato Mandzukic. Diversi infortuni quindi diversi dubbi in casa svedese, una delle poche certezze per il tecnico Hareide è Marcus Rosenberg che sarà supportato da Thelin.
Sfida dalle grandi occasioni nel gruppo B tra Liverpool e Real Madrid con gli inglesi che devono vincere per raggiungere il Real e non farlo andare a 9 punti, per farlo Rogers dà fiducia ancora una volta a Mario Balotelli, con Sterling e Coutinho ai suoi lati. Carlo Ancelotti dovrà invece fare a meno di Gareth Bale, al suo posto viene avanzato nel tridente James con Isco schierato a centrocampo. Nell’altra partita il Basilea affronta fuori casa il Ludogorets che nonostante gli zero punti hanno dimostrato di essere un’ottima squadra e di poter dare fastidio a chiunque, speranze riposte in Bezjak. Diverse assenze tra gli svizzeri tra cui Walter Samuel sostiuito da Suchy, Safari al posto di cui ci sarà Xhaka e Streller sostiuito da Embolo. La prima partita del gruppo C si gioca tra Leverkusen a quota 3 punti contro lo Zenit a 4. I tedeschi devono scrollarsi di dosso la rimonta da 3 a 0 a 3 a 3 subita in campionato e per farlo si affidano a Kiessling, Son e Bellarabi, mentre lo Zenit di Mimmo Criscito ripone in Hulk le speranze di rimanere in vetta al girone. Nell’altra gara il Benfica, che deve vincere a tutti i costi per non restare fuori dai giochi, va a Monaco; Jorge Jesus confida nel suo tridente Gaitan, Lima, Salvio mentre per Jardim c’è il dubbio Berbatov.
Alla Turk telekom Arena di Istanbul va in scena una partita che si prospetta ricca di emozioni, valida per il gruppo D tra il Galatasaray di Prandelli e il Borussia Dortmund di Immobile che però dovrebbe partire dalla panchina lasciando il posto a Ramos, alle spalle del quale ci saranno Aubameyang, Kagawa e Reus. Tutti disponibili per Prandelli che schiera la miglior formazione possibile con Melo e Dzemaili a fare legna in mezzo al campo, Sneijder a inventare e Burak Yilmaz a segnare. L’Arsenal con l’infermeria al completo fa visita all’Anderlecht, a caccia della prima vittoria. Senza Sceszny c’è Emiliano a difendere la porta dei Gunners, mancano anche Koscielny, Giroud, Ozil, Debuchy e i soliti Walcott e Rosicky. Dunque tutto è nelle mani di Welbeck, Sanchez e Ramsey.