
Li Yengle scomparve durante una crociera con il coniuge e i due figli. Era sparita misteriosamente dalla nave MSC Magnifica in crociera nel Mediterraneo e il marito, tecnico tedesco, fu da subito sospettato (sebbene di ciò non sia mai stato trovato riscontro oggettivo) di averla chiusa in valigia e poi gettata in mare prima dell’arrivo a Civitavecchia. L’uomo, che da sempre si dichiara innocente, sostiene di non aver più avuto notizie della moglie dallo scalo in Grecia. E’ stato in carcere a Regina Coeli per più di un anno e ora questo nuovo elemento investigativo lo scagiona. La carta di pagamento della moglie scomparsa è stata infatti utilizzata mentre lui era dietro le sbarre. Sempre secondo l’indiscrezione, sarebbe stata anche cambiata la serratura della casa in Irlanda dove la coppia abitava.
