E’ partito il totonome su chi rimpiazzerà la poltrona lasciata da Paolo Gentiloni la scorsa settimana. L’ex Premier infatti si è dimesso da deputato in seguito alla nomina di commissario europeo agli Affari Economici, lasciando così scoperta la carica occupata all’interno del collegio Roma 1. Nell’anno nuovo quindi, tra marzo e aprile, si tornerà a votare e pare che tra i nomi papabili ci siano proprio quelli di Claudia Gerini, Sabrina Ferilli e Paola Turci…
Claudia Gerini: presto una carriera politica?
La volontà è quella di trovare un nome e un volto già conosciuto, del mondo dello spettacolo, della società civile romana, e magari lontano dalle proposte del Partito Democratico. Scattano fuori così i nomi di Claudia Gerini, Sabrina Ferilli e Paola Turci. Nell’indiscrezione riportata da Il Messaggero si dice che Luciano Nobili, deputato di Italia Viva e braccio destro di Matteo Renzi, “sarebbe già al lavoro per individuare il candidato, magari appartenente alla società civile romana, all’altezza di raccogliere l’eredità di Paolo Gentiloni” per le elezioni suppletive nel collegio di Roma 1, anche se “le proposte non sono ancora state avanzate”.
A tagliare subito corto il “casting” per il collegio del centro storico romano però sono state proprio la Gerini e la Turci. L’attrice romana, infatti, ha dichiarato: “Sono sicuramente lusingata da questa idea di Matteo Renzi, del fatto che mi ritenga idonea a ricoprire un ruolo del genere per Italia Viva. Ma non credo che possa essere possibile adesso. In un futuro non si sa mai. Sicuramente anche Matteo Renzi avrà notato e capito la mia inclinazione al sociale e all’impegno socio-politico. E in effetti mi sto impegnando parecchio: mi impegno al fianco delle donne in difficoltà e stiamo organizzando con altre figure professionali, principalmente avvocati, un convegno sulle separazioni in caso di violenza domestica; inoltre lavoro con i bambini disabili. Ma soprattutto amo Roma, la mia città. E ho più volte esternato la voglia di fare qualcosa”.
Insomma, le volontà potrebbero anche esserci, ma non è questo il momento giusto per Claudia Gerini di entrare a far parte della politica capitolina: “Sicuramente in me c’è un’attitudine alla politica e alla giustizia sociale. E quindi mi impegnerei. Ma in questo momento della mia vita sento che non potrei portare avanti contemporaneamente la mia carriera di attrice, che comunque sento sempre come una missione centrale, e il mio ruolo di mamma, altrettanto centrale. Probabilmente sovrapponendo così tanti impegni – quello politico, quello artistico e quello di madre – uno dei tre mi riuscirebbe male. E questo non mi piacerebbe. Così come mi creerebbe una crisi lasciare andare la carriera. Per questo non credo che possa essere possibile adesso”, ha concluso l’attrice di cui si vocifera nelle ultime settimane di un possibile esordio in gara al festival di Sanremo.
Oltre a Claudia Gerini, gli altri nomi proposti da Italia Viva
No, nemmeno Paola Turci sembra intenzionata ad abbandonare la musica per entrare in politica. A stroncare subito la notizia è stata proprio la cantautrice che, con un Tweet, ha ricondiviso l’articolo pubblicato dal giornale romano con la didascalia: “Dacci oggi la nostra bufala quotidiana“.
Ancora nessun vero e proprio rifiuto da parte di Sabrina Ferilli, l’attrice che in passato ha ammesso di aver votato Virginia Raggi e poi di essersene presto pentita. Per questo probabilmente Italia Viva ne è attratto: Luciano Nobili, plenipotenziario del partito a Roma, ha commentato la cosa dicendo che l’attrice “ha fatto mea culpa. Ha votato la Raggi, ora ci ha ripensato. Potrebbe essere la riscossa dei romani contro l’amministrazione a 5 stelle”.