“Cleopatra. Roma e l’incantesimo dell’Egitto” è il titolo dell’esposizione che il Chiostro del Bramante di Roma ospiterà fino al 2 febbraio 2014.
Giovanni Gentili, curatore della mostra, è riuscito a raccogliere dai più importanti musei del mondo – tra cui il Museo Egizio di Torino, i Musei Vaticani, il ChioLondra, il Musée du Louvre di Parigi e il Kunsthistorisches Museum di Vienna – ben 180 opere per raccontare la storia della regina egiziana.
La carismatica regina ritorna in Italia dopo tredici anni – l’ultima esposizione rilevante risale infatti al 2000, quando la Fondazione Memmo dedicò un omaggio a Cleopatra– e lo fa in grande stile, con una mostra suggestiva e spettacolare che, oltre a raccontarne la vita, per la prima volta approfondisce il rapporto tra Cleopatra e Roma, quando poco più che ventenne conquistò prima Giulio Cesare e poi Marco Antonio, aprendo di fatto la strada a quel rapporto tra potere e sesso che si ripeterà all’infinito nella storia della politica di tutto il mondo.
Da non perdere il ritratto di Cleopatra cosiddetto “Nahman”, esposto in Italia per la prima volta. I visitatori, inoltre, potranno scoprire i segreti dell’appassionante vita della regina accompagnati dalla voce dell’archeologo Valerio Massimo Manfredi.
Prodotta da Arthemisia Group con DART Chiostro del Bramante, la mostra osserverà questi orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 21.
Il biglietto intero costa 13 euro.
Per saperne di più, visita il sito dedicato.