Prima di raggiungere la notorietà nel 1994 con il ruolo della Zingara della Luna Nera nel programma di successo Luna Park, Cloris Brosca ha lavorato per molti anni in teatro, cinema e tv affianco di giganti del nostro panorama artistico come Eduardo De Filippi, Marcello Mastroianni, Giuseppe Tornatore e Massimo Troisi. Quel personaggio della riccia chiromante le è stato a lungo attaccato addosso, tant’è che su di esso è nato uno spin-off condotto prima da Giorgio Comaschi, poi da Stefano Sarcinelli. Senza contare poi la partecipazione della Zingara a In bocca al lupo! di Carlo Conti in onda su Raiuno alla fine degli anni Novanta. Ma cosa fa oggi Cloris Bosca?
«Frastornata dal successo!», che fine ha fatto Cloris Brosca, la Zingara della Luna Nera?
La famosa attrice napoletana, che ha recitato in Ricomincio da tre (1981), Il camorrista (1982) e Caos Calmo (2008), si è raccontata in un’interessante intervista a “Spy”: «La Zingara mi ha permesso di essere conosciuta da un grande numero di persone, ma riguardava un ambito un po’ lontano da ciò che mi interessava davvero!». Cloris Bosca, che oggi ha 62 anni, ha poi aggiunto: «È difficile riuscire a superare la notorietà e il fascino della Zingara (…) In quel periodo ero talmente impegnata che non avevo neanche il tempo di pormi la domanda: ‘Ma come mi sento io in tutto questo? Come posso far volgere questa cosa verso i miei interessi, quelli teatrali?’. Ero troppo frastornata da tutta una serie di impegni. Quando mi sono fatta questa domanda, sono rimasta con la voglia di restare per un anno ferma per capire cosa volessi fare davvero e poi ho cominciato a buttar giù idee e testi per spettacoli teatrali!».
«Io sono felice a teatro, non è un ripiego. Il mio lato creativo, qui, è appagato totalmente».
L’esilio della tv è stato volontario, in un certo senso: «Mi sarebbe piaciuto partecipare a qualche fiction, o a spettacoli di intrattenimento, ma non mi sono mai proposta. Non sapevo come utilizzarla, quella popolarità. La televisione, come tante altre macchine molto grandi, funziona a compartimenti stagni. Io non sapevo bene neanche a chi rivolgermi e a chi dire che avrei voluto lavorare. Probabilmente non ho avuto l’agente giusto che mi facesse capire quale fosse la direzione da prendere, ma non ho rimpianti: io sono felice a teatro, non è un ripiego. Il mio lato creativo, qui, è appagato totalmente». Cloris Brosca, messo da parte il ruolo della Zingara assai temuta dai concorrenti per la carta della luna nera, oggi è una brillante attrice di teatro.