Si spegne una lampadina, se ne accende un’altra! Sapere dove buttare la lampadina (a basso consumo) “bruciata” è necessario perchè non va con la plastica, non con il vetro, non nell’indifferenziata (solo quelle con filamento metallico), assolutamente non nell’umido! Quindi? Semplice, le lampadine esauste vanno riconsegnate al negoziante o nei centri di raccolta RAEE (escluse le lampadine ad alogeni e ad incandescenza).
Come sempre un rifiuto può essere una risorsa. Il 95% di vetro, metallo, plastica di cui sono composte, infatti, possono essere recuperati e riutilizzati, senza disperdere nell’ambiente il dannoso mercurio. Il Consorzio per il Recupero e lo Smaltimento di Apparecchiature di Illuminazione esauste, Ecolamp, ha riscosso un dato positivo nel 2013 e dai primi dati del 2014. Smaltire correttamente le lampadine di ultima generazione è utile ed ecologico, dunque se la lampadina si spegne è sufficiente:
- riconsegnarla al rivenditore;
- portarla nell’isola ecologica della propria città;
- per chi volesse è possibile scaricare l’app L’isola che c’è che permette di trovare l’indirizzo dell’isola ecologica più vicina. Inoltre inserendo l’indirizzo, la città o il Cap, consiglia precise indicazioni per raggiungere l’isola ecologica a piedi, in auto o con i mezzi pubblici!
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