Nell’ultima settimana sono stati più di 120mila i malati in Italia, colpiti da febbre alta e sintomi riconducibili, in tutto e per tutto, all’influenza. In realtà, assicurano gli esperti, non si tratta del virus influenzale tanto temuto e, ogni anno, preannunciato con largo anticipo.
Il ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Universita’ di Milano Fabrizio Pregliasco, sottolinea che i veri virus dell’influenza stagionale faranno la loro comparsa in concomitanza con l’abbassamento delle temperature. Quelli diffusi in queste settimane di ottobre, quindi, sono sintomi para-influenzali che comunque, recando febbre e dolori, costringono gli italiani a letto. La ‘falsa’ influenza, quindi, lascerà spazio a quella vera solo quando il freddo diventerà più intenso e prolungato, assicura Pregliasco.
Il clima molto mite di questa fine d’ottobre, causando importanti sbalzi di temperatura e conseguente effetto caldo umido, è complice di queste diffuse sindromi respiratorie acute causate da adenovirus, rinovirus e coronavirus. Stando alle previsioni mediche, comunque, pare che quest’anno la stagione influenzale dovrebbe rivelarsi meno ‘pesante’: “Stimiamo un numero complessivo di casi di influenza in Italia vicini ai 4 milioni, contro i 6,5 mln registrati lo scorso anno”, afferma l’esperto. Pertanto, in attesa della ‘vera’ influenza è consigliabile vaccinarsi, consiglia Pregliasco.