Se poi il papa sarà di colore e si chiamerà Pietro si potrebbe ottenere fino a 14 volte la puntata, perché si realizzerebbero ben due profezie quella dei Malachi e quella di Nostradamus. Gli scommettitori non si limitano al nome, si va oltre, anche su chi ha l maggiore probabilità di diventare papa.
Per il 266esimo Pontefice, gli italiani Angelo Scola e Tarcisio Bertone, valgono fino a sette volte la puntata. Troppo probabili. Meno probabili sono considerati il canadese Marc Oullet, il presidente della Cei Angelo Bagnasco e l’ungherese Peter Erdo, loro valgono da 5 a 14 volte la puntata.
Si parla però di forte rinnovamento della Chiesa. Pare che dal Conclave potrebbe uscire anche un outsider se passasse la linea del rimodernamento, in questo caso i nomi su cui scommettere sarebbero Sean O’Malley di Boston, Christopher Schoeborn di Vienna e Louis Antonio Tagle di Manila. Fuori dai giochi della Curia viene anche considerato anche Gianfranco Ravasi (capo del dicastero della Cultura).