Arriva il quarto blocco del Concorso VFP1 2018.Come ogni anno migliaia di giovanissimi italiani tentano di entrare nell’esercito. È indetto dal Ministero della Difesa anche per il 2018 il concorsone relativo ai VFP1 relativo al terzo blocco. Sono ottomila i posti disponibili per i giovani italiani che vogliono tentare la carriera militare. Ma quali sono i requisiti? Quali sono le prove che dovranno essere superate? Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’iter da seguire dopo la scadenza delle domande dello scorso maggio. Adesso c’è tempo dal 6 giugno e fino al 6 luglio 2018.
Concorso VFP1 2018 bando: il periodo di assunzione
Il bando relativo al concorso VFP1 2018 prevede l’arruolamento in quattro distinti blocchi così suddivisi:
- 1° blocco, 2.000 posti con prevista incorporazione nel mese di maggio 2018. La domanda di partecipazione può essere presentata dal 5 gennaio 2018 al 24 gennaio 2018, per i nati dal 24 gennaio 1993 al 24 gennaio 2000, estremi compresi;
- 2° blocco, 2.000 posti con prevista incorporazione nel mese di settembre 2018. Sarà possibile candidarsi dal 26 febbraio 2018 al 27 marzo 2018, per i nati dal 27 marzo 1993 al 27 marzo 2000, estremi compresi;
- 3° blocco, 2.000 posti con prevista incorporazione nel mese di novembre 2018. Candidature dal 12 aprile 2018 al 11 maggio 2018, per i nati dal 11 maggio 1993 al 11 maggio 2000, estremi compresi;
- 4° blocco, 2.000 posti con prevista incorporazione nel mese di febbraio 2019. La domanda di partecipazione può essere presentata dal 7 giugno 2018 al 6 luglio 2018, per i nati dal 6 luglio 1993 al 6 luglio 2000, estremi compresi.
Clicca Qui per presentare la domanda al Concorso VFP1 2018
Concorso VFp1 2018 domanda: come presentarla e scadenza
Tutti i candidati che sono interessati a partecipare al bando di concorso per l’esercito italiano, dovranno presentare apposita domanda attraverso la procedura telematica accessibile tramite il portale web dedicato ai concorsi online del Ministero della Difesa, sul quale sarà reso disponibile l’apposito modulo per inoltrare l’istanza, dopo aver cliccato su ‘Partecipa’ ed aver effettuato la registrazione al portale. La domanda deve essere presentata entro il 6 luglio 2018.
Concorso VFP1 2018: chi sono i volontari?
Perché si parla di VFP1? Il termine non è altro che l’acronimo di volontario in ferma prefissata di 1 anno. Si tratta di una figura instituita nel 2004 grazie ad un’apposita legge la numero 226 del 23 agosto 2004; il VFP1 è di fatto il primo livello di accesso alle forze armate italiane in maniera del tutto volontaria, in questo articolo vedremo tutte le caratteristiche del volontario in ferma prefissata, i requisiti, come poter presentare la domanda e quali sono gli sbocchi lavorativi e professionali.
In definitiva, i VFP1 non sono altro che dei volontari che decidono per la durata di 1 anno di arruolarsi nel corpo militare italiano, i volontari possono scegliere di entrare:
- nell’Esercito Italiano
- nella Marina Militare Italiana
- nell’Aeronautica Militare Italiana.
La durata di assunzione è di 1 anno ma è possibile rinnovare l’arruolamento per 2 successive rafferme cioè 2 anni.
Leggi anche: Il bando per Volontari in Ferma Prefissata
Concorso VFP1 2018: quali requisiti?
Ecco tutti i requisiti per potersi candidare al Concorso VFP1 2018 ed entrare nell’esercito italiano:
- essere cittadini italiani;
- essere in possesso dei dei diritti civili e politici;
- avere un’età compresa tra i 18 e i 25 anni;
- assenza di condanne per delitti non colposi e di procedimenti penali in atto per delitti non colposi;
non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, o licenziati dallo stesso a seguito di procedimento disciplinare; - essere in possesso della licenza media (diploma di istruzione secondaria di primo grado, ex scuola media inferiore);
- non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
- aver tenuto condotta incensurabile;
- non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
- possede l’idoneità psico fisica all’impiego;
- esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool o sostanze stupefacenti o psicotrope ad uso non terapeutico;
- non essere in servizio quali volontari nelle Forze Armate.