Sabato 10 maggio 2014, durante la messa in onda della finale dell’Eurovision Song Contest 2014, il più grande Festival della canzone europeo giunto quest’anno alla sua 59^edizione, un altro evento caratterizzerà la serata: 30 coppie gay provenienti da tutto il mondo si uniranno in matrimonio in diretta tv. Non è un caso che l’iniziativa parta proprio da Copenaghen, quest’anno città ospitante del concorso di arte canora in quanto vincitrice della scorsa edizione tenutasi nella vicina città di Malmö. La città danese, infatti, coglie l’occasione per celebrare 25 anni di un importante impegno legislativo volto a tutelare, riconoscere e garantire anche alle coppie gay le medesime opportunità previste per quelle eterosessuali.
L’invito alle nozze è rivolto a coppie omosessuali di tutto il mondo, che avranno l’opportunità di pronunciare il fatidico “sì” dinnanzi a un pubblico ufficiale. Il festival canoro è iniziato il 6 maggio e si concluderà nella serata del 10. Contestualmente ad esso, e precisamente nei giorni del 7, 8 e 10 maggio, saranno celebrati i matrimoni gay. Tre coppie omosessuali russe apriranno le cerimonie e, grazie allo stato danese, ben 60 persone vedranno riconosciuta pubblicamente la legittimità della loro unione nel territorio della Danimarca e in tutti quei Paesi – l’Italia ovviamente esclusa – in cui siano ammessi i matrimoni gay celebrati all’estero. Il segnale lanciato dalla Danimarca è forte e chiaro: libertà e lotta alle discriminazioni, riconoscimento dei diritti civili e condanna totale dell’omofobia – corroborata peraltro da una legislazione intransigente e severa nei confronti dei reati commessi per odio verso gli orientamenti sessuali – dinnanzi ad una platea variegata e numerosa. Un appuntamento culturale che richiamerà tante presenze, e che attraverso il canale della Musica veicolerà un messaggio molto importante, segno di civiltà e democrazia.
Flemming Otto, l’office manager di questa 59^ edizione dell’Eurovision, ha comunicato ufficialmente l’obiettivo di tale iniziativa: “Abbiamo già in programma 20-30 coppie nel nostro calendario, sia danesi sia straniere. Vorremmo spezzare una lancia a favore della diversità”. Un progetto che guarda in alto e mira a regalare felicità e serenità a chi è oggetto di pregiudizi, prevedendo di sposare in futuro tutte le coppie gay che desiderassero farlo.