Che siate titolari di un’azienda intenzionati a stabilire una comunicazione efficace con i vostri dipendenti o abbiate semplicemente il desiderio di lavorare sulla vostra crescita personale e professionale, un libro che dia consigli su come acquisire consapevolezza di se stessi e fiducia nelle proprie potenzialità rappresenta sicuramente un primo passo per mutare il modo di pensare e agire. Insieme ai corsi utili per incrementare l’autostima, la capacità di comunicare e l’empowerment, cioè la consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia per quanto riguarda la vita privata, che quella lavorativa, la lettura di testi ad hoc rappresenta infatti un altro mezzo molto efficace, utile a gettare le basi per la crescita personale di ogni individuo.
Il tuo destino è sbocciare: come potenziare le proprie attitudini
Tra i volumi che possiamo sfogliare, ‘Il tuo destino è sbocciare’ è particolarmente indicato perché l’autore, Stefano Pigolotti, oltre ad aver studiato nell’ambito della comunicazione, ha anche esperienze imprenditoriali alle quali attingere. La presentazione del suo libro, già sold out in Valtellina per le date del 26 e 27 Novembre, si terrà anche il 2 Dicembre a Montichiari durante l’evento Brain Brunch organizzato da CLOE (l’ingresso all’evento è libero, su prenotazione | email: info@daldossocloe.it ). Pigolotti, attraverso diverse collaborazioni professionali, si impegna costantemente a generare soluzioni personalizzate che possano essere efficaci e sostenibili per chiunque si affidi a lui. Iscritto al Registro Nazionale dei Coach professionisti, l’autore non si identifica come ‘motivatore’: nel tempo ha creato percorsi formativi e di consulenza basati sul potenziamento delle attitudini personali. Quindi, chi si rivolge a lui ha come obiettivo quello di esprimere ciò che realmente è in ogni ambito della vita, migliorando il suo modo di essere, la fiducia in se stesso, l’empowerment e molto altro.
Una scala a pioli verso la consapevolezza di sé. Il libro di Pigolotti ha una peculiarità che lo rende ancor più appetibile: il modo in cui guida il lettore alla scoperta delle potenzialità che risiedono in lui è divertente e pratico. Parla di una forza consapevole, che si crea attraverso l’accettazione dei propri difetti e la valorizzazione delle proprie doti. La sfida è quella di raggiungere un punto in cui non c’è vergogna verso se stessi e ci si sente liberi di piangere, emozionarsi ed essere coraggiosi. Il fine ultimo di questo volume, da leggere tutto d’un fiato e dal quale trarre insegnamento, è quello di individuare la propria essenza e mettere a frutto le competenze personali, con l’intento di renderle uniche e autentiche. A dare al tutto un tono più leggero c’è lui, il Cactus, che fa da guida tra le righe svelando i significati nascosti, andando oltre le semplici parole. Un compagno di viaggio che prende per mano il lettore e lo porta lungo un percorso di crescita personale attraverso le sue avventure nel deserto, per imparare ad amare se stessi e sbocciare mantenendo la propria unicità. Il viaggio che conduce il lettore alla consapevolezza è visto come una scala a pioli, rappresentati dai capitoli del libro. Gradino dopo gradino, il lettore prende coscienza di sé e il viaggio, iniziato come una passeggiata verso l’ignoto, si trasforma in un percorso finalmente e totalmente consapevole.