Potenziale novità che potrebbe sconvolgere il mondo di Internet e della rete. Arriva direttamente dalla Cina una notizia che potrebbe migliorare – o comunque apportare modifiche positive – alla rete . La Fudan University di Shanghai, una delle più antiche e selettive università cinesi, ha sperimentato una nuova modalità di connessione e trasmissione dati, che si basa sull’utilizzo della luce. Potremmo chiamarla, a questo punto, “LI-FI”, ovvero Light Fidelity.
Cosa serve per avere il risultato? Una semplicissima lampadina a led da 1 wat. Punto importante: la connessione sarà molto più veloce rispetto al classico wifi ma con un principio che si basa sulla fibra ottica, senza guaina a protezione del filo. Passando a considerare il test, sono stati utilizzati quattro pc e una lampadina a led da 1 watt, dotata di un chip in con il compito di assegnare la trasmissione dei dati alla luce emessa.
I led sono fondamentali, per quale motivo? Sono l’unica tecnologia in grado di emettere la luce in modo intermittente per i microsecondi necessari a trasmettere informazioni come i dati dell’esperimento.
Dopo la trasmissione appena citata, scatterebbe l'”entrata in uso” del rilevatore ottico (simile ad una classica webcam).
Considerazione importante in conclusione: in caso di ufficiale esito positivo dell’esperimento, il (così denominato) Li-Fi non sostituirà probabilmente il wifi, ma il discorso potrebbe riguardare in ottica futura.
Un suo probabile utilizzo potrebbe riguardare un innovativo metodo per connettere vari dispositivi ad internet, prendendo in esame non i consueti pc e smartphone, ma – magari – .