Per fine anno Germania e Francia vogliono organizzare un vertice relativo alle intercettazioni da parte dei servizi segreti americani – Nsa – nei confronti dei leader europei.
L’annuncio è arrivato dal cancelliere Angela Merkel alla fine del primo giorno del consiglio europeo a Bruxelles.
Un documento riservato consegnato al Guardian da Edward Snowden rivela come la National security agency (Nsa) controllava le telefonate di 35 leader nel mondo.
Il presidente francese François Hollande così come il portavoce della Merkel Steffen Seibert hanno definito “del tutto inaccettabili” le operazioni di intelligence americane.
Anche l’Italia sarebbe spiata. A rivelarlo è Glenn Greenwald, giornalista autore degli scoop sul caso Datagate per il Guardian, in un’intervista al settimanale l’Espresso. “L’Italia è stata nel mirino del sistema Prism, un programma che permette di raccogliere dati da internet e da altre fonti telematiche. Inoltre con un altro programma chiamato Tempora, i servizi segreti britannici hanno messo sotto controllo i cavi della fibra ottica che trasportano le conversazioni telefoniche, le email e il traffico internet dell’Italia”. Secondo Greewald, le informazioni raccolte dall’agenzia governativa britannica Gchq sono state passate all’Nsa