Si parla di “morte sospetta” per il direttore di Enel Energia Romania ed Enel Energia Mountenia, Matteo Cassani, deceduto a seguito della caduta dal palazzo della società a Bucarest, in Romania. La polizia rumena parla di morte sospetta mentre un’indagine interna è stata aperta anche dalla società energetica che invece riferisce di “circostanze ancora sconosciute”.
Il corpo dell’uomo è stato ritrovato dal personale di un’ambulanza in transito proprio in quel momento, ma per il 41enne manager Enel, da 10 anni in Romania, non c’era più nulla da fare. «Stiamo indagando su questa morte sospetta. Questa persona possa essere caduta dal tetto. Qualcuno ci ha avvertiti che c’era un uomo morto sul marciapiedi vicino all’edificio di Enel», ha dichiarato alla Reuters un portavoce della polizia di Bucarest.
Sono alcuni media rumeni a parlare di suicidio e a metterlo in collegamento con un’inchiesta della magistratura rumena in cui sarebbero coinvolte diverse società. Per il momento, però, si tratta puramente di indiscrezioni giornalistiche.