
La vittima è una donna di 40 anni, Michela Fiori. Il marito è Marcello Tilloca, di 42 anni. Il delitto, stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine accorse in loco, si sarebbe consumato nell’appartamento in cui la coppia viveva. I due, che hanno due figli piccoli, stavano affrontando una tormentata separazione e sembra che la donna di recente si fosse anche rivolta a un centro di ascolto antiviolenza per segnalare quanto stava subendo. La vittima era dipendente di una cooperativa che gestisce i servizi di assistenza domiciliare per conto dei servizi sociali del Comune.
Il reo confesso è un carrozziere e imbianchino di 42 anni si è presentato dai carabinieri insieme al suo avvocato per costituirsi, dicendo di averla strangolata nella casa in cui vivevano, sita in via Vittorio Veneto. Nell’abitazione dove si è consumato il crimine sono ancora al lavoro le forze dell’ordine insieme agli uomini della Scientifica, al fine di ricostruire nel dettagli la dinamica dei fatti.